L’obiettivo di questo contributo è offrire una rassegna della letteratura riguardo il rapporto individuonatura, con particolare attenzione agli spazi verdi. In particolare, verranno descritti i principali effetti derivanti dal contatto con la natura, illustrando potenziali problemi e specifici benefici in riferimento ad alcune categorie di utenti ed evidenziando tre possibili processi esplicativi delle funzioni benefiche che gli spazi verdi hanno sulle persone. Nello specifico, il primo paragrafo espone i benefici degli ambienti naturali sull’individuo, dal punto di vista fisiologico, psicologico e sociale. Numerose ricerche si sono dedicate, nel tempo, allo studio degli effetti positivi che l’ambiente naturale ha sulla salute e sul benessere dell’uomo e un numero crescente di studi ha dimostrato l’utilità del tempo trascorso nella natura a tali fini. L’esposizione agli ambienti naturali è stata infatti associata a un’ampia varietà di conseguenze positive sulla salute. In relazione ai benefici fisiologici, la natura è efficace nel mitigare alcuni degli effetti fisiologici negativi dei fattori di rischio ambientale presenti nelle zone urbane: la natura riesce in particolare ad alleviare gli effetti fisiologici negativi dello stress, oltre che favorire il rilassamento fisiologico e il miglioramento della funzione immunitaria. In merito agli effetti psicologici, è ampiamente dimostrato che il contatto con ambienti naturali aumenta la percezione di benessere e l’esperienza di emozioni positive, migliora il ripristino delle funzioni cognitive e funge da fattore preventivo rispetto al rischio di sviluppo di patologie psicologiche e psichiatriche. Infine, per quanto riguarda l’aspetto sociale, la ricerca ha enfatizzato la capacità dei luoghi naturali di facilitare le interazioni sociali e rafforzare la coesione sociale. ABSTRACT 84 LBV ! FOCUS 2022 ! LA SALUTE È VERDE / IL VERDE È SALUTE Il secondo paragrafo tratta l’impatto della natura in ragione di alcuni sottogruppi della popolazione, quali ad esempio bambini, giovani, adulti ed anziani. Infatti, vi sono prove crescenti che le persone sperimentano e rispondono agli spazi naturali in modi disparati e possono quindi ottenere benefici diversi, per esempio in relazione alle specifiche fasi della vita in cui si trovano. Più specificamente, persone di età diversa presentano necessità ed esigenze differenti, le quali possono condurre a valutazioni dissimili riguardo la qualità percepita degli ambienti naturali. Tali fattori individuali dovrebbero essere presi in considerazione per la pianificazione degli spazi naturali, in modo da poter incentivare il loro utilizzo e aumentare la gradevolezza dell’esperienza in quei luoghi in funzione del target di riferimento. Infine, il terzo paragrafo fa riferimento ai possibili processi sottostanti l’associazione natura-salute/ benessere: in particolare ne sono stati proposti tre per spiegare i percorsi diversi attraverso i quali gli spazi verdi possono procurare benefici alle persone. • In primo luogo, il processo di mitigazione (mitigation) si riferisce alla capacità della natura di ridurre gli effetti negativi derivanti dall’esposizione all’inquinamento atmosferico, sonoro e ad altri rischi, diminuendo così il rischio di sviluppare sintomi patologici (patologie legate all’inquinamento, autismo, demenze). • In secondo luogo, il processo di rigeneratività (restoration) rimanda al concetto della natura come risorsa per il recupero da affaticamento cognitivo (ad esempio le funzioni attentive) o per il ripristino di funzioni di autoregolazione emotiva (ad esempio gestione e riduzione dello stress). • Infine, il processo di generatività (instoration) consiste nella potenzialità che gli ambienti naturali hanno di supportare l’acquisizione di nuove competenze e capacità, come la facilitazione dell’attività fisica e la probabilità di interazione e coesione sociale. Nel complesso, questa trattazione mostra una vasta e consolidata base di evidenza empirica a favore del ruolo che gli ambienti naturali, se adeguatamente progettati e gestiti, svolgono per la promozione di salute e benessere (in conformità a SDG - Sustainable Development Goals, obiettivo 3). Un utilizzo ottimale degli spazi verdi, ma anche di quelli blu, ha peraltro un impatto non solo sulla salute e sul benessere dei singoli individui, ma anche su quelli della comunità e sulla società in generale.

Effetti benefici del verde sulla salute e sul benessere psico-fisico / Bonaiuto, M.; Gesualdo, V.; Fornara, F.; Langone, L.; Pazzaglia, F.; Zullo, C.; Ruberto, A.; Chiozza, V.; Vitale, V.. - (2022), pp. 82-109.

Effetti benefici del verde sulla salute e sul benessere psico-fisico.

Bonaiuto M.;Vitale V.
2022

Abstract

L’obiettivo di questo contributo è offrire una rassegna della letteratura riguardo il rapporto individuonatura, con particolare attenzione agli spazi verdi. In particolare, verranno descritti i principali effetti derivanti dal contatto con la natura, illustrando potenziali problemi e specifici benefici in riferimento ad alcune categorie di utenti ed evidenziando tre possibili processi esplicativi delle funzioni benefiche che gli spazi verdi hanno sulle persone. Nello specifico, il primo paragrafo espone i benefici degli ambienti naturali sull’individuo, dal punto di vista fisiologico, psicologico e sociale. Numerose ricerche si sono dedicate, nel tempo, allo studio degli effetti positivi che l’ambiente naturale ha sulla salute e sul benessere dell’uomo e un numero crescente di studi ha dimostrato l’utilità del tempo trascorso nella natura a tali fini. L’esposizione agli ambienti naturali è stata infatti associata a un’ampia varietà di conseguenze positive sulla salute. In relazione ai benefici fisiologici, la natura è efficace nel mitigare alcuni degli effetti fisiologici negativi dei fattori di rischio ambientale presenti nelle zone urbane: la natura riesce in particolare ad alleviare gli effetti fisiologici negativi dello stress, oltre che favorire il rilassamento fisiologico e il miglioramento della funzione immunitaria. In merito agli effetti psicologici, è ampiamente dimostrato che il contatto con ambienti naturali aumenta la percezione di benessere e l’esperienza di emozioni positive, migliora il ripristino delle funzioni cognitive e funge da fattore preventivo rispetto al rischio di sviluppo di patologie psicologiche e psichiatriche. Infine, per quanto riguarda l’aspetto sociale, la ricerca ha enfatizzato la capacità dei luoghi naturali di facilitare le interazioni sociali e rafforzare la coesione sociale. ABSTRACT 84 LBV ! FOCUS 2022 ! LA SALUTE È VERDE / IL VERDE È SALUTE Il secondo paragrafo tratta l’impatto della natura in ragione di alcuni sottogruppi della popolazione, quali ad esempio bambini, giovani, adulti ed anziani. Infatti, vi sono prove crescenti che le persone sperimentano e rispondono agli spazi naturali in modi disparati e possono quindi ottenere benefici diversi, per esempio in relazione alle specifiche fasi della vita in cui si trovano. Più specificamente, persone di età diversa presentano necessità ed esigenze differenti, le quali possono condurre a valutazioni dissimili riguardo la qualità percepita degli ambienti naturali. Tali fattori individuali dovrebbero essere presi in considerazione per la pianificazione degli spazi naturali, in modo da poter incentivare il loro utilizzo e aumentare la gradevolezza dell’esperienza in quei luoghi in funzione del target di riferimento. Infine, il terzo paragrafo fa riferimento ai possibili processi sottostanti l’associazione natura-salute/ benessere: in particolare ne sono stati proposti tre per spiegare i percorsi diversi attraverso i quali gli spazi verdi possono procurare benefici alle persone. • In primo luogo, il processo di mitigazione (mitigation) si riferisce alla capacità della natura di ridurre gli effetti negativi derivanti dall’esposizione all’inquinamento atmosferico, sonoro e ad altri rischi, diminuendo così il rischio di sviluppare sintomi patologici (patologie legate all’inquinamento, autismo, demenze). • In secondo luogo, il processo di rigeneratività (restoration) rimanda al concetto della natura come risorsa per il recupero da affaticamento cognitivo (ad esempio le funzioni attentive) o per il ripristino di funzioni di autoregolazione emotiva (ad esempio gestione e riduzione dello stress). • Infine, il processo di generatività (instoration) consiste nella potenzialità che gli ambienti naturali hanno di supportare l’acquisizione di nuove competenze e capacità, come la facilitazione dell’attività fisica e la probabilità di interazione e coesione sociale. Nel complesso, questa trattazione mostra una vasta e consolidata base di evidenza empirica a favore del ruolo che gli ambienti naturali, se adeguatamente progettati e gestiti, svolgono per la promozione di salute e benessere (in conformità a SDG - Sustainable Development Goals, obiettivo 3). Un utilizzo ottimale degli spazi verdi, ma anche di quelli blu, ha peraltro un impatto non solo sulla salute e sul benessere dei singoli individui, ma anche su quelli della comunità e sulla società in generale.
2022
Libro bianco del verde 22/23 Focus La salute è verde / il verde è salute. Parchi della salute per un neo-rinascimento del verde e della sua cura
979 12 210 3743 2
Verde; Salute; Benessere; Nature-base Solution; Green Infrastructure
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Effetti benefici del verde sulla salute e sul benessere psico-fisico / Bonaiuto, M.; Gesualdo, V.; Fornara, F.; Langone, L.; Pazzaglia, F.; Zullo, C.; Ruberto, A.; Chiozza, V.; Vitale, V.. - (2022), pp. 82-109.
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