Il testo analizza il rapporto tra densità e spazio pubblico focalizzando l’attenzione sul ruolo e l’importanza di quest’ultimo nella città contemporanea. Tra densità e spazio pubblico esiste infatti una sorta di ideale complementarietà: da una parte la consapevolezza del limite nel processo di espansione del territorio della città rende la densità una alternativa reale al fenomeno dello sprawl metropolitano; dall’altra la consapevolezza della necessità di contenere il processo di individualizzazione della società contemporanea attribuisce allo spazio pubblico la funzione di nuovo luogo in cui costruire il sistema delle relazioni tra le persone e un dialogo con la comunità. Come del resto dimostrano le più recenti ricerche sullo spazio urbano il progetto dello spazio pubblico è l’unico in grado di rivitalizzare e dare un senso all’abitare nella città. Partendo da questa consapevolezza il testo tenta dunque di definire lo spazio pubblico, se esso cioè possa essere individuato con una caratteristica spaziale, ovvero se possa essere definito dal disegno della città o se dipenda da fattori immateriali, se non addirittura casuali. Il presupposto è che sebbene lo spazio pubblico non possa essere considerato né un mero prodotto della pianificazione urbana né tanto meno il semplice spazio risultante tra due o più edifici se ne possono tuttavia definire alcune caratteristiche fondamentali.
Densità. La residenza collettiva ad alta densità e lo spazio della città / Clemente, Maria Claudia. - STAMPA. - (2008), pp. 17-23.
Densità. La residenza collettiva ad alta densità e lo spazio della città
CLEMENTE, Maria Claudia
2008
Abstract
Il testo analizza il rapporto tra densità e spazio pubblico focalizzando l’attenzione sul ruolo e l’importanza di quest’ultimo nella città contemporanea. Tra densità e spazio pubblico esiste infatti una sorta di ideale complementarietà: da una parte la consapevolezza del limite nel processo di espansione del territorio della città rende la densità una alternativa reale al fenomeno dello sprawl metropolitano; dall’altra la consapevolezza della necessità di contenere il processo di individualizzazione della società contemporanea attribuisce allo spazio pubblico la funzione di nuovo luogo in cui costruire il sistema delle relazioni tra le persone e un dialogo con la comunità. Come del resto dimostrano le più recenti ricerche sullo spazio urbano il progetto dello spazio pubblico è l’unico in grado di rivitalizzare e dare un senso all’abitare nella città. Partendo da questa consapevolezza il testo tenta dunque di definire lo spazio pubblico, se esso cioè possa essere individuato con una caratteristica spaziale, ovvero se possa essere definito dal disegno della città o se dipenda da fattori immateriali, se non addirittura casuali. Il presupposto è che sebbene lo spazio pubblico non possa essere considerato né un mero prodotto della pianificazione urbana né tanto meno il semplice spazio risultante tra due o più edifici se ne possono tuttavia definire alcune caratteristiche fondamentali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.