L’autore parte da una critica alla visione culturale che esalta la presunta naturalità della città come modello istituzionale alternativo allo Stato, considerato eccessivamente artificioso. Sono ripercorse le fasi più rilevanti dell’evoluzione della civiltà umana, per arrivare a una specifica conclusione: la città è una forma di aggregazione sociale in perfetta continuità col modello statale e, anzi, nella città per la prima volta si realizza un modello di eteronomia che ha gli stessi stilemi del potere statale.
Le mura di Gerico / Longo, Andrea. - (2023), pp. 53-66.
Le mura di Gerico
Andrea Longo
2023
Abstract
L’autore parte da una critica alla visione culturale che esalta la presunta naturalità della città come modello istituzionale alternativo allo Stato, considerato eccessivamente artificioso. Sono ripercorse le fasi più rilevanti dell’evoluzione della civiltà umana, per arrivare a una specifica conclusione: la città è una forma di aggregazione sociale in perfetta continuità col modello statale e, anzi, nella città per la prima volta si realizza un modello di eteronomia che ha gli stessi stilemi del potere statale.File allegati a questo prodotto
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