Il saggio introduce la traduzione italiana del volume di Stanley Cavell, The World Viewed (1971, 1979). Si sofferma sull'ontologia del cinema, dove ritroviamo lo scetticismo che ci fa partecipare al mondo al prezzo della nostra assenza. Elabora quindi alcuni temi della trattazione modernista di Cavell: il cinema classico di Hollywood sfugge alle sorti del modernismo ma Cavell lo caratterizza nei termini di un potere espressivo mitologico che può essere messo in relazione al modernismo europeo. Da ultimo conclude sul ruolo educativo e democratico del cinema, arte popolare.
Cavell e la magia del cinema / Donatelli, Piergiorgio. - (2023), pp. 8-23.
Cavell e la magia del cinema
Donatelli, Piergiorgio
2023
Abstract
Il saggio introduce la traduzione italiana del volume di Stanley Cavell, The World Viewed (1971, 1979). Si sofferma sull'ontologia del cinema, dove ritroviamo lo scetticismo che ci fa partecipare al mondo al prezzo della nostra assenza. Elabora quindi alcuni temi della trattazione modernista di Cavell: il cinema classico di Hollywood sfugge alle sorti del modernismo ma Cavell lo caratterizza nei termini di un potere espressivo mitologico che può essere messo in relazione al modernismo europeo. Da ultimo conclude sul ruolo educativo e democratico del cinema, arte popolare.File | Dimensione | Formato | |
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