Il movimento socialista in Turchia (1960-1971). Ideologia e politica tra due colpi di stato

Utilizzando come cornice temporale gli undici anni racchiusi tra due colpi di Stato, la “rivoluzione” del 27 maggio 1960 e il memorandum militare 1971, il volume ricostruisce l’esperienza del movimento socialista in Turchia. L’indagine, basata sullo studio sistematico della letteratura politica del periodo, offre un quadro delle idee e dell’itinerario politico delle principali correnti della sinistra turca soffermandosi su come il controverso rapporto col nazionalismo kemalista ne abbia influenzato la propaganda, le strategie di trasformazione della società, la percezione delle forze armate e delle minoranze.