Geotecnologie ed educazione geografica

Di pari passo con l’evolversi nel tempo delle tecnologie disponibili, la didattica della geografia si è avvalsa proficuamente di strumenti a supporto della trasmissione dei saperi e dello sviluppo delle competenze geografiche (De Vecchis, 2016, pp. 29-30). A cominciare dal 1875, anno della sua nomina alla direzione del Museo dell’Educazione e dell’Istruzione della Regia Università di Roma, Giuseppe Dalla Vedova si prodigò per acquisire i “ferri del mestiere” dei docenti di geografia suoi coevi (Leonardi e Morri, 2020, p. 197): bussole, carte murali e pendoli, soltanto per citarne alcuni, oggi facenti parte della ricca collezione di beni geocartografici valorizzata dal Museo di Geografia della Sapienza Università di Roma (De Filpo, 2020; De Filpo e Grippo, 2020), istituito con delibera del Senato Accademico del 10 maggio 2022.