La chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza (1642-1660), opera di Francesco Borromini, è stata la cappella dell'università di Roma fino all'inizio del XIX secolo. Sant'Ivo rappresenta uno degli esempi più intensi di quella unità inscindibile in cui aspetti strutturali, spaziali, plastici e decorativi contribuiscono a formare un'unità spaziale e di senso assoluta. Nel disegno della pianta, Francesco Borromini cita un passo dal Libro dei Proverbi (9,2-5) chiarendo il tema fondativo dell'intera costruzione tipologico-simbolica. Il saggio sviluppa una lettura originale dell'intero programma iconografico borrominiano: dalla croce omidirezionata del pavimento fino alla spirale conclusiva della lanterna.
Formatività simbolica borrominiana in Sant'Ivo alla Sapienza / Azzaro, Bartolomeo. - STAMPA. - (2008), pp. 47-68.
Formatività simbolica borrominiana in Sant'Ivo alla Sapienza
AZZARO, Bartolomeo
2008
Abstract
La chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza (1642-1660), opera di Francesco Borromini, è stata la cappella dell'università di Roma fino all'inizio del XIX secolo. Sant'Ivo rappresenta uno degli esempi più intensi di quella unità inscindibile in cui aspetti strutturali, spaziali, plastici e decorativi contribuiscono a formare un'unità spaziale e di senso assoluta. Nel disegno della pianta, Francesco Borromini cita un passo dal Libro dei Proverbi (9,2-5) chiarendo il tema fondativo dell'intera costruzione tipologico-simbolica. Il saggio sviluppa una lettura originale dell'intero programma iconografico borrominiano: dalla croce omidirezionata del pavimento fino alla spirale conclusiva della lanterna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.