Il libro affronta la questione delle armi semi-autonome (droni) e autonome (i cosiddetti robot- killer). Numerosi miti ed episodi storici alludono alla possibilità di affidare in tutto o in parte le attività di combattimento alle macchine. Anticipazioni simboliche dell'Intelligenza Artificiale che, applicata alla guerra, sta ispirando la ricerca, sviluppo e futura operatività delle armi letali autonome (LAWS). Protagoniste del processo sono le principali potenze mondiali quali Stati Uniti, Cina, Russia e alcuni stati europei. A questo gruppo di testa potrebbero unirsi vari paesi in via di industrializzazione e, virtualmente, anche attori non statali che, come alcune formazioni terroristiche e criminali, hanno già iniziato a utilizzare velivoli senza pilota. In alternativa all'incombente proliferazione di macchine che fuggono al controllo umano, le possibili soluzioni sono due. La prima è rappresentata dalla società civile nella duplice articolazione delle prese di posizione della comunità scientifica internazionale e della mobilitazione dell'opinione pubblica. La seconda è rappresentata dagli accordi internazionali per il controllo delle armi semi-autonome e la prevenzione e il divieto delle armi letali autonome.
Dai droni alle armi autonome. lasciare l'apocalisse alle macchine? / Farruggia, Francesca. - (2023).
Dai droni alle armi autonome. lasciare l'apocalisse alle macchine?
Francesca Farruggia
Supervision
2023
Abstract
Il libro affronta la questione delle armi semi-autonome (droni) e autonome (i cosiddetti robot- killer). Numerosi miti ed episodi storici alludono alla possibilità di affidare in tutto o in parte le attività di combattimento alle macchine. Anticipazioni simboliche dell'Intelligenza Artificiale che, applicata alla guerra, sta ispirando la ricerca, sviluppo e futura operatività delle armi letali autonome (LAWS). Protagoniste del processo sono le principali potenze mondiali quali Stati Uniti, Cina, Russia e alcuni stati europei. A questo gruppo di testa potrebbero unirsi vari paesi in via di industrializzazione e, virtualmente, anche attori non statali che, come alcune formazioni terroristiche e criminali, hanno già iniziato a utilizzare velivoli senza pilota. In alternativa all'incombente proliferazione di macchine che fuggono al controllo umano, le possibili soluzioni sono due. La prima è rappresentata dalla società civile nella duplice articolazione delle prese di posizione della comunità scientifica internazionale e della mobilitazione dell'opinione pubblica. La seconda è rappresentata dagli accordi internazionali per il controllo delle armi semi-autonome e la prevenzione e il divieto delle armi letali autonome.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.