Gli AA, considerando l’importanza della funzione visiva nella guida automobilistica, hanno eseguito uno screening sugli automobilisti al fine di raggiungere i seguenti obiettivi: suggerire quali devono essere i parametri da considerare per una corretta valutazione della funzione visiva, valutare quantitativamente e gradualmente la funzione visiva dell’automobilista, definire con maggior precisione il range di normalità per alcuni parametri della funzione visiva e quindi proporre delle metodologie, attendibili e nello stesso tempo di facile esecuzione, per lo screening di massa della funzionalità del sistema visivo. Per quanto riguarda il primo quesito l’acuità visiva diurna ed alle basse luminanze, e la sensibilità al contrasto sono apparsi i parametri più importanti da considerare. Dopo aver valutato queste funzioni e identificati i range di normalità, secondo gli AA la metodologia con strumentazione elettronica è la più idonea allo scopo per la sua semplicità, precisione, affidabilità ed economicità, qualità essenziali per poter essere impiegata nello screening di massa della valutazione della funzione visiva.
Proposta di metodologia per lo screening della funzione visiva degli automobilisti per l’idoneità alla guida / Pescosolido, Nicola; R., Rosa; V., Pescosolido. - STAMPA. - (2001), pp. 233-238.
Proposta di metodologia per lo screening della funzione visiva degli automobilisti per l’idoneità alla guida
PESCOSOLIDO, Nicola;
2001
Abstract
Gli AA, considerando l’importanza della funzione visiva nella guida automobilistica, hanno eseguito uno screening sugli automobilisti al fine di raggiungere i seguenti obiettivi: suggerire quali devono essere i parametri da considerare per una corretta valutazione della funzione visiva, valutare quantitativamente e gradualmente la funzione visiva dell’automobilista, definire con maggior precisione il range di normalità per alcuni parametri della funzione visiva e quindi proporre delle metodologie, attendibili e nello stesso tempo di facile esecuzione, per lo screening di massa della funzionalità del sistema visivo. Per quanto riguarda il primo quesito l’acuità visiva diurna ed alle basse luminanze, e la sensibilità al contrasto sono apparsi i parametri più importanti da considerare. Dopo aver valutato queste funzioni e identificati i range di normalità, secondo gli AA la metodologia con strumentazione elettronica è la più idonea allo scopo per la sua semplicità, precisione, affidabilità ed economicità, qualità essenziali per poter essere impiegata nello screening di massa della valutazione della funzione visiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.