Ci siamo trovati a vivere vite che non erano più le nostre, lontani gli uni dagli altri, in un cosmo di infinite, fungibili solitudini. CONTAGION esprime la capacità che l’arte ha di osservare e interpretare la condizione umana come opportunità generatrice di nuovi significati. CONTAGION ricerca nessi inesplorati nel passaggio dall’ineluttabilità e la solitudine dell’opera analogica all’interattività e la socialità dell’applicazione digitale.
CONTAGION / Liuccio, Michaela. - (2022).
CONTAGION
Michaela LiuccioMembro del Collaboration Group
2022
Abstract
Ci siamo trovati a vivere vite che non erano più le nostre, lontani gli uni dagli altri, in un cosmo di infinite, fungibili solitudini. CONTAGION esprime la capacità che l’arte ha di osservare e interpretare la condizione umana come opportunità generatrice di nuovi significati. CONTAGION ricerca nessi inesplorati nel passaggio dall’ineluttabilità e la solitudine dell’opera analogica all’interattività e la socialità dell’applicazione digitale.File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.