Le stazioni ferroviarie e della metropolitana stanno in questi ultimi anni arricchendo i loro spazi di un valore aggiunto: l’esposizione delle opere d’arte. Dopo essere stati riconosciuti come non-luoghi antropologici per eccellenza, gli spazi delle infrastrutture cercano una rinnovata identità che permetta loro di essere annoverati tra i nuovi luoghi della socialità urbana. Nelle recenti sperimentazioni, il tema dell’ambientazione site-specific diviene il fulcro della ricerca progettuale. L’arte in stazione è una delle numerose forme di arte pubblica che si stanno sviluppando in questi ultimi anni in Italia. La cultura esce fuori dagli spazi tradizionalmente deputati e si manifesta in diversi contesti ambientali, promovendo nuove forme di partecipazione dei cittadini ai luoghi della città.
Arte in stazione / Guarini, Paola. - (2010), pp. 102-105.
Arte in stazione
GUARINI, Paola
2010
Abstract
Le stazioni ferroviarie e della metropolitana stanno in questi ultimi anni arricchendo i loro spazi di un valore aggiunto: l’esposizione delle opere d’arte. Dopo essere stati riconosciuti come non-luoghi antropologici per eccellenza, gli spazi delle infrastrutture cercano una rinnovata identità che permetta loro di essere annoverati tra i nuovi luoghi della socialità urbana. Nelle recenti sperimentazioni, il tema dell’ambientazione site-specific diviene il fulcro della ricerca progettuale. L’arte in stazione è una delle numerose forme di arte pubblica che si stanno sviluppando in questi ultimi anni in Italia. La cultura esce fuori dagli spazi tradizionalmente deputati e si manifesta in diversi contesti ambientali, promovendo nuove forme di partecipazione dei cittadini ai luoghi della città.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.