Palazzo della Morte is a rational sequence of severely voluptuous spaces, which it silently comes out of the bowels of Naples with some very elegant references, bearers of the “irrational” condition of space. The Palazzo which is “playing hide and seek”, deploying itself as a process that rises from the “underground” which, reordering the matter of the project, organises spaces and environments following empirical processes, and in fact confirming that this architecture is “Super” Modern. Palazzo della Morte clashes with the imaginary constructed around the concept of the “palazzina” (block of flats), by using tools that subtend spaces rewritten in their grammar. The Palace, from its Renaissance prototype is converted into an oblong variation, distorted, without axial symmetry, where the absence of the façade and the reorganisation of the levels re-elaborate on the composition of the Palace, distributing the spaces beginning from urban needs related to density and especially of traditional practices adopted over time by Naples.

Palazzo della Morte è sequenza razionale di spazi severamente voluttuosi, che silenziosamente esce dalle viscere di Napoli con alcuni richiami progettuali portatori della condizione “irrazionale” dello spazio. Il Palazzo che “gioca a nascondino” si dispiega come un processo del “sottosuolo”, distribuendo spazi e ambiti, assecondando processi empirici, confermando come questa architettura già sia “Super” Moderna. Palazzo della Morte si scontra con l’immaginario costruito attorno alla “palazzina”, impiegando strumenti che sottendono spazi riscritti nella loro grammatica. Il Palazzo, da prototipo rinascimentale, diviene variazione oblunga, distorta, priva di simmetria assiale, dove l’assenza della facciata, la riorganizzazione dei livelli, ne rielaborano la composizione, distribuendo gli spazi a partire da necessità urbane di densità e soprattutto da pratiche di consuetudine adottate nel tempo dalla città di Napoli.

Giocare a nascondino. Palazzo della Morte e la prassi dello sporco / To Play Hide and Seek. Palazzo della Morte by Stefania Filo Speziale and the practice of “filth” / Mucciolo, Laura. - (2022), pp. 98-113.

Giocare a nascondino. Palazzo della Morte e la prassi dello sporco / To Play Hide and Seek. Palazzo della Morte by Stefania Filo Speziale and the practice of “filth”

Laura Mucciolo
2022

Abstract

Palazzo della Morte is a rational sequence of severely voluptuous spaces, which it silently comes out of the bowels of Naples with some very elegant references, bearers of the “irrational” condition of space. The Palazzo which is “playing hide and seek”, deploying itself as a process that rises from the “underground” which, reordering the matter of the project, organises spaces and environments following empirical processes, and in fact confirming that this architecture is “Super” Modern. Palazzo della Morte clashes with the imaginary constructed around the concept of the “palazzina” (block of flats), by using tools that subtend spaces rewritten in their grammar. The Palace, from its Renaissance prototype is converted into an oblong variation, distorted, without axial symmetry, where the absence of the façade and the reorganisation of the levels re-elaborate on the composition of the Palace, distributing the spaces beginning from urban needs related to density and especially of traditional practices adopted over time by Naples.
2022
Largo Duomo
9788846765932
Palazzo della Morte è sequenza razionale di spazi severamente voluttuosi, che silenziosamente esce dalle viscere di Napoli con alcuni richiami progettuali portatori della condizione “irrazionale” dello spazio. Il Palazzo che “gioca a nascondino” si dispiega come un processo del “sottosuolo”, distribuendo spazi e ambiti, assecondando processi empirici, confermando come questa architettura già sia “Super” Moderna. Palazzo della Morte si scontra con l’immaginario costruito attorno alla “palazzina”, impiegando strumenti che sottendono spazi riscritti nella loro grammatica. Il Palazzo, da prototipo rinascimentale, diviene variazione oblunga, distorta, priva di simmetria assiale, dove l’assenza della facciata, la riorganizzazione dei livelli, ne rielaborano la composizione, distribuendo gli spazi a partire da necessità urbane di densità e soprattutto da pratiche di consuetudine adottate nel tempo dalla città di Napoli.
Palazzo della Morte; palazzina; Napoli; moderno
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Giocare a nascondino. Palazzo della Morte e la prassi dello sporco / To Play Hide and Seek. Palazzo della Morte by Stefania Filo Speziale and the practice of “filth” / Mucciolo, Laura. - (2022), pp. 98-113.
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