Le nuove norme sull’eleggibilità dei magistrati, sull’assunzione di incarichi politico-amministrativi e sul ricollocamento in ruolo al termine del mandato

Le disposizioni contenute nel Capo III della legge n. 71/2022 in materia di eleggibilità e ricollocamento in ruolo dei magistrati al termine del mandato, nonché di assunzione da parte dei magistrati di incarichi di governo non elettivi a livello nazionale, regionale o locale, sono immediatamente precettive e si applicano a tutti i magistrati (ordinari, amministrativi, contabili e militari, sia giudicanti che requirenti), compresi quelli collocati fuori ruolo, ad esclusione di quelli onorari. Si tratta di previsioni che modificano parzialmente la disciplina previgente, limitandosi per lo più a riordinarla all’interno di una cornice unitaria, in modo che i medesimi limiti territoriali e temporali valgano uniformemente per tutti gli incarichi elettivi e di governo.