Dalla gestione russo-iraniana agli accordi bilaterali dei primi anni Novanta, il bacino idrico del Caspio è stato oggetto di una disputa ventennale con riguardo alla caratterizzazione del proprio status legale di ‘lago’ o ‘mare’. Se dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica si sono contrapposte visioni contrastanti in merito alla suddivisione delle rispettive Zone Economiche Esclusive e allo sfruttamento dei ricchi giacimenti di idrocarburi dei fondali, la firma, nel 2018, della Convenzione sullo Status Legale del Caspio tra gli Stati rivieraschi ha posto fine ad una tendenza regolatoria unidirezionale, risolvendo - benché solo parzialmente - la problematica della delimitazione delle aree di sovranità esclusiva. Restano tuttavia aperte numerose questioni geo-economiche e di carattere strategico tra i cinque Paesi che si affacciano sul Caspio. Mossi da interessi e aspirazioni spesso incompatibili, la competizione tra gli Stati costieri si ripercuote in maniera prevalente sull’implementazione di nuove rotte energetiche per il trasporto del gas centro-asiatico all’Europa attraverso il Caucaso, potenzialmente in grado di compromettere il dominio russo in campo energetico.

La disputa sullo status legale del Mar Caspio. Implicazioni geo-economiche sulle rotte energetiche di Asia Centrale e Caucaso / Chabert, Valentina. - (2023), pp. 293-314.

La disputa sullo status legale del Mar Caspio. Implicazioni geo-economiche sulle rotte energetiche di Asia Centrale e Caucaso

Valentina Chabert
2023

Abstract

Dalla gestione russo-iraniana agli accordi bilaterali dei primi anni Novanta, il bacino idrico del Caspio è stato oggetto di una disputa ventennale con riguardo alla caratterizzazione del proprio status legale di ‘lago’ o ‘mare’. Se dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica si sono contrapposte visioni contrastanti in merito alla suddivisione delle rispettive Zone Economiche Esclusive e allo sfruttamento dei ricchi giacimenti di idrocarburi dei fondali, la firma, nel 2018, della Convenzione sullo Status Legale del Caspio tra gli Stati rivieraschi ha posto fine ad una tendenza regolatoria unidirezionale, risolvendo - benché solo parzialmente - la problematica della delimitazione delle aree di sovranità esclusiva. Restano tuttavia aperte numerose questioni geo-economiche e di carattere strategico tra i cinque Paesi che si affacciano sul Caspio. Mossi da interessi e aspirazioni spesso incompatibili, la competizione tra gli Stati costieri si ripercuote in maniera prevalente sull’implementazione di nuove rotte energetiche per il trasporto del gas centro-asiatico all’Europa attraverso il Caucaso, potenzialmente in grado di compromettere il dominio russo in campo energetico.
2023
Kosmos. Discover global affairs. Vol. 1
9798386778521
Mar Caspio; Caucaso; energia; geoeconomia; diritto del mare; UNCLOS
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La disputa sullo status legale del Mar Caspio. Implicazioni geo-economiche sulle rotte energetiche di Asia Centrale e Caucaso / Chabert, Valentina. - (2023), pp. 293-314.
File allegati a questo prodotto
File Dimensione Formato  
Chabert_Disputa-Mar-Caspio_2023.pdf

solo gestori archivio

Note: frontespizio, indice, capitolo
Tipologia: Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 10.1 MB
Formato Adobe PDF
10.1 MB Adobe PDF   Contatta l'autore

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1675531
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact