Solo negli ultimi cinquant’anni la lunga storia di persecuzione, stigma e patologizzazione dell’omosessualità – una storia segnata da comportamenti criminali (dai roghi ai campi di concentramento, dall’elettroshock alle terapie riparative) – ha conosciuto la stagione della depatologizzazione, in linea con quanto affermato nel 1990 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che l’ha definita «una variante naturale del comportamento sessuale umano». Ma come è avvenuto questo cambiamento? Perché la scienza e la società hanno cambiato idea? In questo capitolo Lingiardi attraversa questi quesiti cercando rivolgendo particolare attenzione ai temi dell'omofobia e del minority stress.
L’omosessualità non è una malattia / Lingiardi, Vittorio. - (2022), pp. 1-18. - I LIBRI DEL SOLE 24 ORE.
L’omosessualità non è una malattia
Lingiardi, Vittorio
2022
Abstract
Solo negli ultimi cinquant’anni la lunga storia di persecuzione, stigma e patologizzazione dell’omosessualità – una storia segnata da comportamenti criminali (dai roghi ai campi di concentramento, dall’elettroshock alle terapie riparative) – ha conosciuto la stagione della depatologizzazione, in linea con quanto affermato nel 1990 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che l’ha definita «una variante naturale del comportamento sessuale umano». Ma come è avvenuto questo cambiamento? Perché la scienza e la società hanno cambiato idea? In questo capitolo Lingiardi attraversa questi quesiti cercando rivolgendo particolare attenzione ai temi dell'omofobia e del minority stress.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.