La riscoperta delle pitture murali di Nicolò dell'Abate nella camera del paradiso ha permesso di restituire alla fruizione pubblica l'importante opera dell'artista modenese. La messa a punto dell'intervento di restauro è stata complessa e articolata a causa delle caratteristiche intrinseche delle pitture che, essendo realizzate a secco, presentavano una spiccata fragilità dei materiali costitutivi. Nel contributo sono raccolti i procedimenti tecnici maturati nel corso della sperimentazione iniziale e del lungo cantiere di restauro.
La riscoperta delle lunette di Nicolò dell’Abate nella “camera del paradiso” nella rocca di Scandiano / Felici, Alberto; Rosa Lanfranchi, Maria; Luppichini, Stefania; Penoni, Sara; Todaro, Cristiana. - (2008).
La riscoperta delle lunette di Nicolò dell’Abate nella “camera del paradiso” nella rocca di Scandiano
Cristiana Todaro
2008
Abstract
La riscoperta delle pitture murali di Nicolò dell'Abate nella camera del paradiso ha permesso di restituire alla fruizione pubblica l'importante opera dell'artista modenese. La messa a punto dell'intervento di restauro è stata complessa e articolata a causa delle caratteristiche intrinseche delle pitture che, essendo realizzate a secco, presentavano una spiccata fragilità dei materiali costitutivi. Nel contributo sono raccolti i procedimenti tecnici maturati nel corso della sperimentazione iniziale e del lungo cantiere di restauro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.