La risposta motoria dell’uomo agli stimoli visivi viene chiamata tempo di reazione visuo-motorio. Tale elemento è costituito da una componente motoria e da una componente sensoriale e può essere considerato per diversi fini: misurazione della latenza visiva, classificazione di diverse classi di individui, valutazione della performance visiva. Gli autori hanno voluto esaminare le variazioni del tempo di reazione visuo-motorio in relazione a numerosi fattori capaci di influenzarlo. In particolare si è concluso che il rapporto tra il tempo di reazione visuo-motorio e l’attenzione visiva dovrebbe essere valorizzato come elemento di riabilitazione visiva specie in soggetti che desiderano essere dichiarati idonei alla guida automobilistica o rinnovare le loro patenti sottolineando che questo sarà uno dei compiti specifici che il riabilitatore dovrà assumere nel futuro.
Il tempo di reazione visuo-motorio / Pescosolido, Nicola; N., Fantozzi. - STAMPA. - (2002), pp. 257-270.
Il tempo di reazione visuo-motorio
PESCOSOLIDO, Nicola;
2002
Abstract
La risposta motoria dell’uomo agli stimoli visivi viene chiamata tempo di reazione visuo-motorio. Tale elemento è costituito da una componente motoria e da una componente sensoriale e può essere considerato per diversi fini: misurazione della latenza visiva, classificazione di diverse classi di individui, valutazione della performance visiva. Gli autori hanno voluto esaminare le variazioni del tempo di reazione visuo-motorio in relazione a numerosi fattori capaci di influenzarlo. In particolare si è concluso che il rapporto tra il tempo di reazione visuo-motorio e l’attenzione visiva dovrebbe essere valorizzato come elemento di riabilitazione visiva specie in soggetti che desiderano essere dichiarati idonei alla guida automobilistica o rinnovare le loro patenti sottolineando che questo sarà uno dei compiti specifici che il riabilitatore dovrà assumere nel futuro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.