Tramite lo studio delle lastre funerarie delle chiese di Roma è possibile incontrare in maniera diretta gli uomini e le donne, più o meno protagonisti della realtà del loro tempo, a volte altrimenti sconosciuti, a volte ben noti nella storiografia ufficiale. L’epigrafia funeraria è una fonte fondamentale per conoscere nuove preziose informazioni o confermare le già note: giochi di potere, legami economici, matrimoni, i più piccoli eventi quotidiani come grandi avvenimenti si svolgono nel continuo mutarsi dello sfondo politico, ovvero del rapporto complesso quanto mai affascinante tra Comune e Papato. Risulta così essere una testimonianza primaria dell’immagine che nel Medioevo si aveva di sé stessi e degli altri, fortemente legati alla necessità di essere ricordati e di elogiare il proprio gruppo familiare.
Percorsi di vita e luoghi di morte. La società a Roma nel Basso Medioevo dalla lettura delle lastre funerarie / Cosenza, Federica; Curatella, Lorenzo. - (2022), pp. 109-127.
Percorsi di vita e luoghi di morte. La società a Roma nel Basso Medioevo dalla lettura delle lastre funerarie
Federica Cosenza;Lorenzo Curatella
2022
Abstract
Tramite lo studio delle lastre funerarie delle chiese di Roma è possibile incontrare in maniera diretta gli uomini e le donne, più o meno protagonisti della realtà del loro tempo, a volte altrimenti sconosciuti, a volte ben noti nella storiografia ufficiale. L’epigrafia funeraria è una fonte fondamentale per conoscere nuove preziose informazioni o confermare le già note: giochi di potere, legami economici, matrimoni, i più piccoli eventi quotidiani come grandi avvenimenti si svolgono nel continuo mutarsi dello sfondo politico, ovvero del rapporto complesso quanto mai affascinante tra Comune e Papato. Risulta così essere una testimonianza primaria dell’immagine che nel Medioevo si aveva di sé stessi e degli altri, fortemente legati alla necessità di essere ricordati e di elogiare il proprio gruppo familiare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.