Come cambiano/cambieranno le forme dell’abitare? L’architettura dell’eterno presente, parafrasando Geidion, può ancora proporre innovazione con il progetto? È ancora adatta, in altri termini, a esprimere visioni di futuro per lo spazio fisico materiale? E come queste visioni possono e potranno produrre senso nell’era della tecnologia 4.0?
La città nell’eterno presente / Ricci, M.. - (2017), pp. 41-47.
La città nell’eterno presente
Ricci M.
2017
Abstract
Come cambiano/cambieranno le forme dell’abitare? L’architettura dell’eterno presente, parafrasando Geidion, può ancora proporre innovazione con il progetto? È ancora adatta, in altri termini, a esprimere visioni di futuro per lo spazio fisico materiale? E come queste visioni possono e potranno produrre senso nell’era della tecnologia 4.0?File allegati a questo prodotto
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