«La metropoli e la vita dello spirito» è il frammento e il centro da cui nasce e si irradia il nostro studio. Il modo interpretativo utilizzato consiste nella lettura, nella selezione e nel commento di parti del testo e uso di questi frammenti interpretati insieme ad altri tratti da autori, in particolare otto-novecenteschi, allo scopo di scoprire e mostrare le valenze comunicative all'interno della storia del pensiero e della rappresentazione critica/scritturale. Il testo si è trasformato in uno specifico dispositivo che comunica con più e differenti frammenti/sistemi di pensiero. è stato letto, pertanto, in una prospettiva mediologica.Lo sguardo interpretativo è rispetto alla «Metropoli» in medias res. L'interpretazione nasce e si sviluppa idealmente, nel senso che è già interpretazione, sempre a partire dal «centro» che in questo caso è dato dal testo simmeliano. Il testo appare un medium, uno stile, una specifica configurazione, da vivere, usare, disarticolare e riarticolare altrove. Tale lettura/interpretazione sui differenti passi simmeliani ha trovato a posteriori e quindi mediante un salto, una discontinuità in un altro livello o piano di coscienza: una serie di immagini significative per le articolazioni e le caratteristiche del mondo dei media novecenteschi insieme ad altre più strettamente ottocentesche. Il presente studio è proprio questa parziale raccolta di immagini derivate da Simmel.
Da Simmel. Immagini della teoria dei media / Rafele, Antonio. - (2007).
Da Simmel. Immagini della teoria dei media
RAFELE ANTONIO
2007
Abstract
«La metropoli e la vita dello spirito» è il frammento e il centro da cui nasce e si irradia il nostro studio. Il modo interpretativo utilizzato consiste nella lettura, nella selezione e nel commento di parti del testo e uso di questi frammenti interpretati insieme ad altri tratti da autori, in particolare otto-novecenteschi, allo scopo di scoprire e mostrare le valenze comunicative all'interno della storia del pensiero e della rappresentazione critica/scritturale. Il testo si è trasformato in uno specifico dispositivo che comunica con più e differenti frammenti/sistemi di pensiero. è stato letto, pertanto, in una prospettiva mediologica.Lo sguardo interpretativo è rispetto alla «Metropoli» in medias res. L'interpretazione nasce e si sviluppa idealmente, nel senso che è già interpretazione, sempre a partire dal «centro» che in questo caso è dato dal testo simmeliano. Il testo appare un medium, uno stile, una specifica configurazione, da vivere, usare, disarticolare e riarticolare altrove. Tale lettura/interpretazione sui differenti passi simmeliani ha trovato a posteriori e quindi mediante un salto, una discontinuità in un altro livello o piano di coscienza: una serie di immagini significative per le articolazioni e le caratteristiche del mondo dei media novecenteschi insieme ad altre più strettamente ottocentesche. Il presente studio è proprio questa parziale raccolta di immagini derivate da Simmel.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.