Il saggio evidenzia i nessi tra gli aspetti stilistici e compositivi dei due romanzi di Strindberg e le forme di sapere a cui lo scrittore attinge per conferire originalità e modernità alla sua prosa. Ne Gli abitanti di Hemsö prevale l’intento di superare il naturalismo di Zola con una rappresentazione tra il grottesco e il grandioso di scene di vita popolare su uno sfondo tipicamente svedese dove il realismo luministico della pittura fiamminga del Seicento si alterna a inquadrature spaziali che precorrono le tecniche cinematografiche. Ne Il capro espiatorio l’oscillazione tra piccoli personaggi e grandi punti di vista acquista un significato simbolico; la ripetizione come modello compositivo richiama Kierkegaard e la frammentazione della verità spinge il racconto verso l’incertezza tipica del Novecento. The essay focuses on the connections between the stylistic and compositive aspects in the two novels by Strindberg and the socio-cultural elements which confer originality and modernity to his writing. Hemsöborna is characterized by the purpose to go beyond Zola’s naturalism in a great portrayal, both grotesque and grandiose, of common people lives on a typically Swedish background, where the effects of Flemish 17th century realistic painting coexist with a spatial framing ahead of film techniques. In Syndabocken the alternation between small characters and large fields of vision acquires a symbolic meaning; repetition as a compositive pattern reminds of Kierkegaard and the fragmentation of truth pushes the narration towards the uncertainty typical of the 20th century.
Introduzione a A. Strindberg, "Gli abitanti di Hemsö" / Segala, Anna Maria. - STAMPA. - unico(2004), pp. VII-XXV.
Introduzione a A. Strindberg, "Gli abitanti di Hemsö"
SEGALA, Anna Maria
2004
Abstract
Il saggio evidenzia i nessi tra gli aspetti stilistici e compositivi dei due romanzi di Strindberg e le forme di sapere a cui lo scrittore attinge per conferire originalità e modernità alla sua prosa. Ne Gli abitanti di Hemsö prevale l’intento di superare il naturalismo di Zola con una rappresentazione tra il grottesco e il grandioso di scene di vita popolare su uno sfondo tipicamente svedese dove il realismo luministico della pittura fiamminga del Seicento si alterna a inquadrature spaziali che precorrono le tecniche cinematografiche. Ne Il capro espiatorio l’oscillazione tra piccoli personaggi e grandi punti di vista acquista un significato simbolico; la ripetizione come modello compositivo richiama Kierkegaard e la frammentazione della verità spinge il racconto verso l’incertezza tipica del Novecento. The essay focuses on the connections between the stylistic and compositive aspects in the two novels by Strindberg and the socio-cultural elements which confer originality and modernity to his writing. Hemsöborna is characterized by the purpose to go beyond Zola’s naturalism in a great portrayal, both grotesque and grandiose, of common people lives on a typically Swedish background, where the effects of Flemish 17th century realistic painting coexist with a spatial framing ahead of film techniques. In Syndabocken the alternation between small characters and large fields of vision acquires a symbolic meaning; repetition as a compositive pattern reminds of Kierkegaard and the fragmentation of truth pushes the narration towards the uncertainty typical of the 20th century.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.