The contribution questions the metaphor and narrative of the generations of rights starting from the so-called rights of migrant women understood as an indistinct and homogeneous group, in response to some oppressive patriarchal practices. On the basis of a debate that often opposes different forms of essentialism (cultural and gender) to anti-essentialist perspectives, difficult legal issues risk being addressed on the basis of simplistic stereotypes of victimization, which erase the subjectivity and singularity of migrant women.

Il contributo interroga la metafora e la narrazione delle generazioni dei diritti a partire dai c.d. diritti delle donne migranti intese come gruppo indistinto e omogeneo, in risposta ad alcune pratiche patriarcali oppressive. Sulla base di un dibattito che sovente oppone diverse forme di essenzialismo (culturale e di genere) a non meno assolutizzanti prospettive anti-essenzialiste, questioni giuridiche spinose rischiano di essere affrontate sulla base di semplicistici stereotipi di vittimizzazione, che cancellano la soggettività e la singolarità delle donne migranti.

Spezzare la parità, nell’intelligenza di sé. Soggettività, donne e migrazioni / Olivito, Elisa. - (2022), pp. 297-321. - SENTIERI GIURIDICI.

Spezzare la parità, nell’intelligenza di sé. Soggettività, donne e migrazioni

Elisa Olivito
2022

Abstract

The contribution questions the metaphor and narrative of the generations of rights starting from the so-called rights of migrant women understood as an indistinct and homogeneous group, in response to some oppressive patriarchal practices. On the basis of a debate that often opposes different forms of essentialism (cultural and gender) to anti-essentialist perspectives, difficult legal issues risk being addressed on the basis of simplistic stereotypes of victimization, which erase the subjectivity and singularity of migrant women.
2022
Generazioni dei diritti fondamentali e soggettività femminile
979-12-5976-480-5
Il contributo interroga la metafora e la narrazione delle generazioni dei diritti a partire dai c.d. diritti delle donne migranti intese come gruppo indistinto e omogeneo, in risposta ad alcune pratiche patriarcali oppressive. Sulla base di un dibattito che sovente oppone diverse forme di essenzialismo (culturale e di genere) a non meno assolutizzanti prospettive anti-essenzialiste, questioni giuridiche spinose rischiano di essere affrontate sulla base di semplicistici stereotipi di vittimizzazione, che cancellano la soggettività e la singolarità delle donne migranti.
donne; migrazioni; pratiche patriarcali; essenzialismo; diritto costituzionale; pensiero femminile
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Spezzare la parità, nell’intelligenza di sé. Soggettività, donne e migrazioni / Olivito, Elisa. - (2022), pp. 297-321. - SENTIERI GIURIDICI.
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