Il saggio parte dalla crescente importanza del concetto di occupabilità nell’ambito delle politiche del lavoro per esplorare i diversi significati che questo concetto acquista nella prima fase della vita lavorativa. La cosiddetta “transizione” tra scuola e lavoro in questa fase è in realtà un periodo di formazione e sviluppo delle competenze che presenta caratteristiche assolutamente peculiari, solo parzialmente connesse con la fase precedente dell’educazione formale. Nel saggio si indagano, sulla base della letteratura e delle ricerche, le ragioni strutturali del passaggio da un modello di transizione orientato alle corrispondenze ad uno che viene definito “dalle combinazioni molteplici”. Nel nuovo scenario lo slack, o anche il “cattivo incontro (mismatch) diventano condizioni molto più diffuse. La fase di inizio lavoro struttura una mise en forme che produce conoscenza di sé e del mondo mediante un intenso processo di apprendimento di tipo completamente nuovo rispetto a quello formale. La possibilità di innescare un processo di apprendimento di questo tipo, talvolta percepito come opposta quello scolastico, costituisce un potente fattorie di selezione e di differenziazione dei percorsi individuali che talvolta contraddice e falsifica gli stessi esiti scolastici, talvolta si assomma ad essi in modo virtuoso o vizioso.
Scelte e scenari per una occupabilità sostenibile / Consoli, Francesco Ferdinando. - (2004).
Scelte e scenari per una occupabilità sostenibile
CONSOLI, Francesco Ferdinando
2004
Abstract
Il saggio parte dalla crescente importanza del concetto di occupabilità nell’ambito delle politiche del lavoro per esplorare i diversi significati che questo concetto acquista nella prima fase della vita lavorativa. La cosiddetta “transizione” tra scuola e lavoro in questa fase è in realtà un periodo di formazione e sviluppo delle competenze che presenta caratteristiche assolutamente peculiari, solo parzialmente connesse con la fase precedente dell’educazione formale. Nel saggio si indagano, sulla base della letteratura e delle ricerche, le ragioni strutturali del passaggio da un modello di transizione orientato alle corrispondenze ad uno che viene definito “dalle combinazioni molteplici”. Nel nuovo scenario lo slack, o anche il “cattivo incontro (mismatch) diventano condizioni molto più diffuse. La fase di inizio lavoro struttura una mise en forme che produce conoscenza di sé e del mondo mediante un intenso processo di apprendimento di tipo completamente nuovo rispetto a quello formale. La possibilità di innescare un processo di apprendimento di questo tipo, talvolta percepito come opposta quello scolastico, costituisce un potente fattorie di selezione e di differenziazione dei percorsi individuali che talvolta contraddice e falsifica gli stessi esiti scolastici, talvolta si assomma ad essi in modo virtuoso o vizioso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.