L’avvento inatteso della pandemia ha reso d’un tratto protagonista del mondo scolastico, coinvolgendo studenti e docenti di ogni step formativo, la cosiddetta Didattica a Distanza. Data la centralità della scuola nella vita di un adolescente, nello studio presentato, la cui fase di rilevazione ha preso avvio nella primavera del 2021, a circa un anno di distanza dal primo lockdown nazionale, il vasto campione di studenti italiani raggiunti è stato invitato, attraverso una specifica sezione del questionario d’indagine, a ricostruire la propria esperienza con la DaD e ad esprimere le proprie valutazioni in merito. Il capitolo si pone l’obiettivo di presentare i principali profili di adattamento alla DaD del campione raggiunto, valorizzando la dimensione percettiva, in un confronto serrato tra didattica online e in presenza. Tale sezione di ricerca punta a descrivere in profondità la varietà di contesti ‒ guardati da una prospettiva poliedrica, che tiene insieme le componenti sociale, culturale, tecnologica, spaziale, relazionale ‒ in cui si innesta la DaD per i giovani intervistati, a dar conto analiticamente delle opinioni emerse sui diversi fronti indagati (efficacia dell’apprendimento, appeal della modalità di erogazione della didattica, rapporto con gli altri, ecc.), ad enucleare i tratti salienti dei profili giovanili emersi, quali risposte sociali prevalenti alla DaD. L’analisi delle forme di adattamento individuate è stata l’occasione per riflettere, valorizzando la voce dei giovani, su risorse e deficit a loro attribuibili, su note positive oltre che su tasti dolenti rintracciabili, su svantaggi sociali vecchi e nuovi che gravano sulle loro spalle. Tale sezione di ricerca, ha rappresentato, però, anche un’opportunità, più in generale, per ricostruire l’idea di scuola che gli studenti intervistati hanno, il valore che le attribuiscono, la fiducia che le accordano, lo sviluppo futuro che intravedono e in cui sperano per questa istituzione.
Adolescenti italiani e Didattica a Distanza: perdita o guadagno? / Faggiano, Maria Paola. - (2023), pp. 107-126.
Adolescenti italiani e Didattica a Distanza: perdita o guadagno?
Maria Paola Faggiano
2023
Abstract
L’avvento inatteso della pandemia ha reso d’un tratto protagonista del mondo scolastico, coinvolgendo studenti e docenti di ogni step formativo, la cosiddetta Didattica a Distanza. Data la centralità della scuola nella vita di un adolescente, nello studio presentato, la cui fase di rilevazione ha preso avvio nella primavera del 2021, a circa un anno di distanza dal primo lockdown nazionale, il vasto campione di studenti italiani raggiunti è stato invitato, attraverso una specifica sezione del questionario d’indagine, a ricostruire la propria esperienza con la DaD e ad esprimere le proprie valutazioni in merito. Il capitolo si pone l’obiettivo di presentare i principali profili di adattamento alla DaD del campione raggiunto, valorizzando la dimensione percettiva, in un confronto serrato tra didattica online e in presenza. Tale sezione di ricerca punta a descrivere in profondità la varietà di contesti ‒ guardati da una prospettiva poliedrica, che tiene insieme le componenti sociale, culturale, tecnologica, spaziale, relazionale ‒ in cui si innesta la DaD per i giovani intervistati, a dar conto analiticamente delle opinioni emerse sui diversi fronti indagati (efficacia dell’apprendimento, appeal della modalità di erogazione della didattica, rapporto con gli altri, ecc.), ad enucleare i tratti salienti dei profili giovanili emersi, quali risposte sociali prevalenti alla DaD. L’analisi delle forme di adattamento individuate è stata l’occasione per riflettere, valorizzando la voce dei giovani, su risorse e deficit a loro attribuibili, su note positive oltre che su tasti dolenti rintracciabili, su svantaggi sociali vecchi e nuovi che gravano sulle loro spalle. Tale sezione di ricerca, ha rappresentato, però, anche un’opportunità, più in generale, per ricostruire l’idea di scuola che gli studenti intervistati hanno, il valore che le attribuiscono, la fiducia che le accordano, lo sviluppo futuro che intravedono e in cui sperano per questa istituzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.