L’unificazione dell’Europa, un sogno coltivato da secoli, si è avviata dopo la seconda guerra mondiale a partire da forme di integrazione economica. Il libro ricostruisce le fasi che hanno scandito tale processo, dalla messa in comune del carbone e dell’acciaio alla moneta unica e ai tentativi di costruire l’unione politica e di far parlare l’Europa con una sola voce sulla scena internazionale, esigenza urgente a seguito degli avvenimenti in Afghanistan e Ucraina. L’evolversi dell’integrazione europea è descritto alla luce del confronto tra l’approccio sovranazionale, diretto a limitare la sovranità degli Stati e a riconoscere poteri effettivi alle istituzioni comuni, e quello intergovernativo che, al contrario, ha voluto difenderne le prerogative sovrane. La decisione di unificarsi è stata una necessità derivante dalla constatazione dell’incapacità degli Stati di affrontare divisi le sfide da fronteggiare: la ricostruzione post-bellica, la crescita economica, l’aiuto ai paesi in via di sviluppo, le relazioni con le superpotenze. Nonostante contraddizioni e limiti, l’Unione europea è una delle realizzazioni più rilevanti nella storia del continente in quanto ha garantito la pace, consolidato la democrazia, assicurato un ragguardevole livello di benessere ai cittadini.
Storia dell'integrazione europea / Sondel-Cedarmas, Joanna; Morelli, Umberto. - (2022), p. Guerini e Associati.
Storia dell'integrazione europea
Sondel-Cedarmas Joanna
Co-primo
Writing – Review & Editing
;
2022
Abstract
L’unificazione dell’Europa, un sogno coltivato da secoli, si è avviata dopo la seconda guerra mondiale a partire da forme di integrazione economica. Il libro ricostruisce le fasi che hanno scandito tale processo, dalla messa in comune del carbone e dell’acciaio alla moneta unica e ai tentativi di costruire l’unione politica e di far parlare l’Europa con una sola voce sulla scena internazionale, esigenza urgente a seguito degli avvenimenti in Afghanistan e Ucraina. L’evolversi dell’integrazione europea è descritto alla luce del confronto tra l’approccio sovranazionale, diretto a limitare la sovranità degli Stati e a riconoscere poteri effettivi alle istituzioni comuni, e quello intergovernativo che, al contrario, ha voluto difenderne le prerogative sovrane. La decisione di unificarsi è stata una necessità derivante dalla constatazione dell’incapacità degli Stati di affrontare divisi le sfide da fronteggiare: la ricostruzione post-bellica, la crescita economica, l’aiuto ai paesi in via di sviluppo, le relazioni con le superpotenze. Nonostante contraddizioni e limiti, l’Unione europea è una delle realizzazioni più rilevanti nella storia del continente in quanto ha garantito la pace, consolidato la democrazia, assicurato un ragguardevole livello di benessere ai cittadini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.