Segnalando acutamente una «linea di frattura» nella storia della lirica italiana prodottasi «intorno agli anni Sessanta» del XV secolo, Marco Santagata ne indicò molte possibili motivazioni, ma considerò la letteratura neolatina soltanto come un ostacolo, in quanto esercizio che attrasse a lungo i migliori ingegni poetici. Questo contributo, all'interno di una complessiva riconsiderazione della questione, riconosce invece nella poesia umanistica della prima metà del '400 l'elaborazione di temi e forme che favoriranno l'emergere nella seconda metà del secolo, con le sue caratteristiche, della cosiddetta lirica 'cortigiana'.
Il contributo della poesia quattrocentesca neolatina al «secondo cominciamento della lirica italiana» / Pantani, Italo. - (2022), pp. 125-139.
Il contributo della poesia quattrocentesca neolatina al «secondo cominciamento della lirica italiana»
Pantani Italo
2022
Abstract
Segnalando acutamente una «linea di frattura» nella storia della lirica italiana prodottasi «intorno agli anni Sessanta» del XV secolo, Marco Santagata ne indicò molte possibili motivazioni, ma considerò la letteratura neolatina soltanto come un ostacolo, in quanto esercizio che attrasse a lungo i migliori ingegni poetici. Questo contributo, all'interno di una complessiva riconsiderazione della questione, riconosce invece nella poesia umanistica della prima metà del '400 l'elaborazione di temi e forme che favoriranno l'emergere nella seconda metà del secolo, con le sue caratteristiche, della cosiddetta lirica 'cortigiana'.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.