Forte della consolidata organizzazione di cantiere delle maestranze ticinesi, reduce dall'esperienza artistica alla corte rudolfina e capace di maturare la propria cultura pittorica affiancando Morazzone, Isidoro Bianchi, alle dipendenze del duca di Savoia, con la sua équipe di stuccatori e pittori definisce l’immagine decorativa delle nuove residenze sabaude e della nuova capitale del regno. Il testo analizza la cultura stilistica del ticinese, capace di corrispondere alla sensibilità artistica di Cristina di Francia e degli storici e letterati della sua corte, ricostruisce cronologie, riconosce abilità tecniche di mestiere, ripercorre il catalogo dell’artista rintracciando opere e committenze diverse.
Il "valore singolarissimo" di Isidoro Bianchi artista di corte / DI MACCO, Michela. - (2003), pp. 35-43.
Il "valore singolarissimo" di Isidoro Bianchi artista di corte
DI MACCO, MICHELA
2003
Abstract
Forte della consolidata organizzazione di cantiere delle maestranze ticinesi, reduce dall'esperienza artistica alla corte rudolfina e capace di maturare la propria cultura pittorica affiancando Morazzone, Isidoro Bianchi, alle dipendenze del duca di Savoia, con la sua équipe di stuccatori e pittori definisce l’immagine decorativa delle nuove residenze sabaude e della nuova capitale del regno. Il testo analizza la cultura stilistica del ticinese, capace di corrispondere alla sensibilità artistica di Cristina di Francia e degli storici e letterati della sua corte, ricostruisce cronologie, riconosce abilità tecniche di mestiere, ripercorre il catalogo dell’artista rintracciando opere e committenze diverse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.