La polifonia vocale profana di Castelnuovo Tedesco fra Monteverdi, Pizzetti e il “neomadrigale”

Tanto dimenticate quanto numerose sono le composizioni profane per coro di Mario Castelnuovo-Tedesco. Con le dovute eccezioni poco si conosce dei molti brani corali composti dal fiorentino fin dall'epoca dei suoi studi con Pizzetti; eppure, per la loro qualità tecnica, la ponderata costruzione e la cangiante interrelazione fra testo e musica, essi possono essere collocati all'interno di quel macro-fenomeno che, con felice termine, Massimo Mila denominò “neomadrigalismo”.