Ketty La Rocca. La parola, il corpo, la fotografia: un percorso tra le opere 1964-1976

Il contributo analizza l'opera di Ketty La Rocca a partire dallo studio del suo rapporto con la fotografia. Negli anni Settanta, diversamente da quanto accadeva nei montaggi verbo-visivi del decennio precedente, l’artista si rivolge alla fotografia non più per demistificare i valori della civiltà del consumo, ma per restituire «una memoria personale» che affranchi l’immagine dalla dimensione univoca a cui la comunicazione di massa l’ha confinata. Sui motivi di tale cambiamento, gli elementi di continuità e discontinuità con la sperimentazione condotta con il Gruppo 70 e il nuovo orizzonte di riferimenti visivi e culturali che nutre la ricerca dell’artista negli anni Settanta si articola il saggio, sviluppato attraverso l’analisi delle opere e di alcuni scritti di La Rocca rimasti a lungo inediti, presi qui in esame per la prima volta. Grazie allo studio di questi scritti, in particolare quelli che La Rocca dedica alla fotografia, è possibile comprendere più a fondo temi e iconografie presenti nella sua ricerca e avere uno sguardo più ravvicinato sulla genesi della serie delle "Riduzioni".