L’attività didattica di Giuseppe Zander (1920-1990), dedicata per oltre quarant’anni all’insegnamento della Storia dell’Architettura, si intreccia saldamente con la sua opera di studioso e di progettista, ad un tempo consapevole del passato e aperto verso il futuro. In qualità di storico dell’architettura non sfugge al “destino” «di sentire un forte impulso rivolto a prolungare la propria azione dallo studio filologico-critico all’interno del processo di restauro» e così egli “diviene” restauratore, direttamente impegnato in opere importanti ma anche attento osservatore e critico puntuale di una teoria e di una prassi che spesso sembrano divergere. Se la sua importanza come storico è apprezzata, anche se non conosciuta quanto meriterebbe, meno nota è la sua opera di progettista e di restauratore che qui viene sinteticamente tratteggiata.
Giuseppe Zander. Nel restauro oltre il restauro / Docci, Marina. - STAMPA. - (2001), pp. 203-207.
Giuseppe Zander. Nel restauro oltre il restauro
DOCCI, Marina
2001
Abstract
L’attività didattica di Giuseppe Zander (1920-1990), dedicata per oltre quarant’anni all’insegnamento della Storia dell’Architettura, si intreccia saldamente con la sua opera di studioso e di progettista, ad un tempo consapevole del passato e aperto verso il futuro. In qualità di storico dell’architettura non sfugge al “destino” «di sentire un forte impulso rivolto a prolungare la propria azione dallo studio filologico-critico all’interno del processo di restauro» e così egli “diviene” restauratore, direttamente impegnato in opere importanti ma anche attento osservatore e critico puntuale di una teoria e di una prassi che spesso sembrano divergere. Se la sua importanza come storico è apprezzata, anche se non conosciuta quanto meriterebbe, meno nota è la sua opera di progettista e di restauratore che qui viene sinteticamente tratteggiata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.