Nutrizione e Prevenzione del rischio di osteoporosi

INTRODUZIONE L’allungamento della durata media della vita impone la necessità di identificare i fattori determinanti di un successful ageing, al fine di salvaguardare la qualità di vita dell'anziano e contenere i costi sociali e sanitari imputabili a soggetti "fragili" e non autosufficienti. Le abitudini alimentari hanno un ruolo prioritario nella prevenzione di alcune patologie cronico-degenerative correlate all’invecchiamento (WHO, 1990). L’osteoporosi costituisce un esempio paradigmatico di patologia correlata al regime alimentare, sebbene il rischio relativo imputabile ad una nutrizione inadeguata può variare significativamente, in funzione del background genetico, endocrino-metabolico e di altri fattori correlati allo stile di vita, quali l'attività fisica e alcune abitudini voluttuarie, come il fumo di sigaretta, senza considerare eventuali condizioni patologiche e/o terapie farmacologiche in grado di alterare il metabolismo del tessuto osseo.