Con-tatto con il mondo costruito. Rieducare il corpo allo spazio nell’era post-pandemica nasce come riflessione sulle spazialità che guardano al futuro dell’architettura dopo il Covid-19. Se durante la pandemia la distanza è stata la cifra caratteristica dei rapporti tra soggetto e realtà, il contatto appare il rimedio più adeguato per combattere la “nuova malattia”: lo smarrimento o l’imbarazzo di un corpo di fronte a quella realtà fisica che, palcoscenico indispensabile di qualsiasi azione umana, d’un tratto, nella pausa imposta dal confinamento, è emersa prepotentemente, presentandosi agli uomini quasi come fosse sconosciuta. La disabitudine al contatto con il mondo è emersa nell’era della globalizzazione e dei media elettronici e ancora di più della post-pandemia, ma, all’opposto, proprio nel momento in cui le persone sono state costrette a riflettere sul tema della distanza, è possibile pensare a una “resistenza”. Il tre Capitoli principali relativi all’esperienza fenomenica dell’architettura, all’abitare gli spazi liminari, al rapporto progettista-utente indagano alcune opere dei maestri del Novecento, pensando all'architettura come strumento per riscoprire lo spazio. Per tornare ad abitarlo, si ascoltano le voci di alcuni “professionisti del contatto”: il ballerino Nyko Piscopo, l’architetto Stefano Campagna e la psicoterapeuta Mariella Battipaglia. Le esperienze di queste figure sono intrecciate ai temi di ciascun capitolo del libro. Gli architetti che si sono già misurati con il tema in questa stessa collana (Cosa Faremo dopo il Covid-19?) approfondiscono ad un anno di distanza una serie di argomenti con cui pensare all’architettura sempre entro il grande tema del contatto. Diverse tecniche di rappresentazione corredano gli scritti rispettivamente con acquerelli, disegni tridimensionali ed elaborati ortogonali. Se Con-tatto con il mondo costruito non è una risposta definitiva alla domanda sulle crisi aperte dalla pandemia, una rotta è qui tracciata.

Con-tatto con il mondo costruito. Rieducare il corpo allo spazio nell'era post-pandemica / Casalino, Francesca; Nicolai, Lucia. - (2022).

Con-tatto con il mondo costruito. Rieducare il corpo allo spazio nell'era post-pandemica

Francesca Casalino
;
Lucia Nicolai
2022

Abstract

Con-tatto con il mondo costruito. Rieducare il corpo allo spazio nell’era post-pandemica nasce come riflessione sulle spazialità che guardano al futuro dell’architettura dopo il Covid-19. Se durante la pandemia la distanza è stata la cifra caratteristica dei rapporti tra soggetto e realtà, il contatto appare il rimedio più adeguato per combattere la “nuova malattia”: lo smarrimento o l’imbarazzo di un corpo di fronte a quella realtà fisica che, palcoscenico indispensabile di qualsiasi azione umana, d’un tratto, nella pausa imposta dal confinamento, è emersa prepotentemente, presentandosi agli uomini quasi come fosse sconosciuta. La disabitudine al contatto con il mondo è emersa nell’era della globalizzazione e dei media elettronici e ancora di più della post-pandemia, ma, all’opposto, proprio nel momento in cui le persone sono state costrette a riflettere sul tema della distanza, è possibile pensare a una “resistenza”. Il tre Capitoli principali relativi all’esperienza fenomenica dell’architettura, all’abitare gli spazi liminari, al rapporto progettista-utente indagano alcune opere dei maestri del Novecento, pensando all'architettura come strumento per riscoprire lo spazio. Per tornare ad abitarlo, si ascoltano le voci di alcuni “professionisti del contatto”: il ballerino Nyko Piscopo, l’architetto Stefano Campagna e la psicoterapeuta Mariella Battipaglia. Le esperienze di queste figure sono intrecciate ai temi di ciascun capitolo del libro. Gli architetti che si sono già misurati con il tema in questa stessa collana (Cosa Faremo dopo il Covid-19?) approfondiscono ad un anno di distanza una serie di argomenti con cui pensare all’architettura sempre entro il grande tema del contatto. Diverse tecniche di rappresentazione corredano gli scritti rispettivamente con acquerelli, disegni tridimensionali ed elaborati ortogonali. Se Con-tatto con il mondo costruito non è una risposta definitiva alla domanda sulle crisi aperte dalla pandemia, una rotta è qui tracciata.
2022
contatto, pandemia, costruzione
Casalino, Francesca; Nicolai, Lucia
06 Curatela::06a Curatela
Con-tatto con il mondo costruito. Rieducare il corpo allo spazio nell'era post-pandemica / Casalino, Francesca; Nicolai, Lucia. - (2022).
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