L’attuale assetto di Pietralata alta, fra il comprensorio SDO e la Stazione Tiburtina, è il risultato di decenni di pianificazioni e varianti sul tema del decentramento amministrativo della Capitale. Una strategia urbanistica definita con il Piano Regolatore del 1962 che voleva parte del quartiere come testata della struttura lineare dell’Asse Attrezzato. Questa ipotesi è stata nel tempo riveduta e trasformata, fino a essere oggi (nel febbraio 2022) in una fase di stallo e, nei programmi di Roma Capitale, forse di abbandono. È oggetto di questo testo la disamina dei passaggi interlocutori, delle analisi e delle considerazioni che hanno condotto a una ipotesi progettuale di massima, della quale si rappresenta la strategia e alcuni esiti formali. Questo progetto si è dato l’obiettivo di reinterpretare il tema del comparto direzionale nel quadro di una complessiva rimodulazione di alcune aree del quartiere, delle sue relazioni e dotazioni di servizi e parchi urbani. L’ipotesi sulla quale si è lavorato ha assunto come perimetro operativo la relazione fra le tre compagini urbane isolate costituite dal sistema della residenza intensiva aggregato a ridosso della via Tiburtina, dalla Stazione Tiburtina (struttura a ponte inaccessibile da Pietralata) e dal comprensorio direzionale SDO.
Rinascita Pietralata. Un progetto di riassetto urbano fra centri direzionali e spazi aperti / Bruschi, Andrea. - (2022), pp. 204-227. - DIAP PRINT.
Rinascita Pietralata. Un progetto di riassetto urbano fra centri direzionali e spazi aperti
Andrea Bruschi
2022
Abstract
L’attuale assetto di Pietralata alta, fra il comprensorio SDO e la Stazione Tiburtina, è il risultato di decenni di pianificazioni e varianti sul tema del decentramento amministrativo della Capitale. Una strategia urbanistica definita con il Piano Regolatore del 1962 che voleva parte del quartiere come testata della struttura lineare dell’Asse Attrezzato. Questa ipotesi è stata nel tempo riveduta e trasformata, fino a essere oggi (nel febbraio 2022) in una fase di stallo e, nei programmi di Roma Capitale, forse di abbandono. È oggetto di questo testo la disamina dei passaggi interlocutori, delle analisi e delle considerazioni che hanno condotto a una ipotesi progettuale di massima, della quale si rappresenta la strategia e alcuni esiti formali. Questo progetto si è dato l’obiettivo di reinterpretare il tema del comparto direzionale nel quadro di una complessiva rimodulazione di alcune aree del quartiere, delle sue relazioni e dotazioni di servizi e parchi urbani. L’ipotesi sulla quale si è lavorato ha assunto come perimetro operativo la relazione fra le tre compagini urbane isolate costituite dal sistema della residenza intensiva aggregato a ridosso della via Tiburtina, dalla Stazione Tiburtina (struttura a ponte inaccessibile da Pietralata) e dal comprensorio direzionale SDO.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Bruschi_Roma-istituzioni_cover_2022.pdf
solo gestori archivio
Note: copertina
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
2.65 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.65 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
Bruschi_Roma-istituzioni_2022.pdf
solo gestori archivio
Note: frontespiziio, indice, testo "Roma città delle istituzioni"
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
8.66 MB
Formato
Adobe PDF
|
8.66 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.