Storie straordinarie di oggetti ordinari

Alla luce di un indagine etnografica degli spazi domestici di una ventina di famiglie toscane, il saggio analizza le pratiche affettive e i ricorrenti processi di personalizzazione a cui sono sottoposti gli oggetti di uso quotidiano. Uno sguardo che ha permesso di evidenziare la presenza di un legame inscindibile tra materialità e rappresentazione, frutto di quella relazione implicita tra le persone e le cose che si svela soltanto attraverso l’analisi dei valori simbolici dei beni conservati. Nelle pagine che seguono intendiamo reinterpretare i casi della nostra ricerca cercando di cogliere i meccanismi di trasmissione degli oggetti sottratti alla circolazione; si vuole cioè indagare l’eventuale presenza di processi di trasformazione dall’alienabile all’inalienabile e viceversa, in sintonia con le prospettive critiche che hanno messo in discussione la polarità concettuale tra persone individualizzate e oggetti mercificati.