Autorganizzazione dei territori e funzione del conflitto

Cities, and beyond, as many researches have highlighted, both nationally and internationally, are crossed by widespread initiatives of active citizenship and forms of self-management or self-organization, often in situations of absence of politics and, more generally, of a profound and progressive distance of institutions and "formal" politics (starting with the parties) from the territories, from the contexts of people's lives. Within this framework, some important aspects that characterize the experiences of urban self-organization should be highlighted. In the first place, as has been noted by many, the conflict has evolved, has taken on different forms and different possibilities of action.

Le città, e non solo, come molte ricerche hanno evidenziato, sia a livello nazionale che a livello internazionale, sono attraversate da diffuse iniziative di cittadinanza attiva e forme di autogestione o autorganizzazione, spesso in situazioni di assenza della politica e, più in generale, di una profonda e progressiva distanza delle istituzioni e della politica “formale” (a cominciare dai partiti) dai territori, dai contesti di vita delle persone. All’interno di questo quadro, sono da evidenziare alcuni importanti aspetti caratterizzanti le esperienze di autorganizzazione urbana. In primo luogo, come si è da più parti notato, il conflitto si è evoluto, ha assunto forme differenti e possibilità diverse di azione.