Aspetti metodologici e procedurali nel rilevamento integrato della Galleria Borghese

Il complesso della Galleria Borghese, così rappresentativo dello stile architettonico di matrice classicista e attivo dal punto di vista della fruizione pubblica, malgrado sia da anni al centro di consistenti studi che lo hanno indagato nei suoi diversi aspetti storico, architettonico e artistico, di fatto dispone, stranamente, soltanto di alcuni elaborati grafici bidimensionali. Tale situazione, forse in realtà più comune di quanto si possa pensare per gli edifici storici che, ospitando musei e istituti di cultura, devono essere principalmente controllati da un punto di vista della gestione quotidiana e di manutenzione ordinaria, ha guidato la necessità di aggiornare e implementare la documentazione esistente. Gli elaborati grafici, peraltro esclusivamente planimetrici e non completamente aggiornati rispetto allo stato di fatto, non risultavano esaustivi per descrivere l’articolazione spaziale della Galleria, né a documentare il ricco apparato architettonico e decorativo che la caratterizza, né la sua relazione con il contesto. Inoltre, tali elaborati costituiscono l’esito di un rilievo condotto con metodi tradizionali, il cui contenuto può essere di gran lunga implementato sfruttando le metodologie di indagine attualmente disponibili. È stata quindi pianificata l’elaborazione di un nuovo rilievo, in grado di rispondere alle odierne esigenze di documentazione grazie alle metodologie di acquisizione massiva.