Can a creation whose "thing name" is no longer in use risk losing its value? Classified World Heritage Site, the Canal du Midi deserves in whole and in part a linguistic recognition. However, the word "épanchoir", which evokes both poetry and science, remains absent from the dictionary. This seems rather paradoxical if we consider the fact that architectural works of the category are to be admired throughout a territory and that the noun 'épanchoir' is to be found in numbers of toponyms. If the word's form itself suggests a semantic meaning that combines those of 'functional artefact' and 'place', it only very partially clarifies the concept associated with the word 'épanchoir'. By means of a distributional analysis of the term, applied to a nineteenth century essay that traces the scientific and technical history of the canal, this study is intended to provide an overview of some properties of the object.
Un'opera il cui "nome di cosa" non è più in uso può rischiare di perdere il suo valore? Classificato in quanto patrimonio dell'umanità, il Canal du Midi merita nel tutto e nelle sue componenti un'attenzione linguistica. Tuttavia, la parola "épanchoir", che unisce poesia e scienza, rimane assente dal dizionario. Il fatto sembra paradossale in quanto le opere architettoniche di questa categoria costellano un territorio, da un lato, e dall'altro, la parola "épanchoir" che serve per poter parlarne è parte di numerosi toponimi. Se la forma della stessa parola suggerisce un significato semantico che combina quello di "artefatto funzionale" e "luogo", essa chiarisce tuttavia molto parzialmente il concetto. Attraverso un'analisi distribuzionale del termine "épanchoir" applicata a un testo del XIX secolo che traccia la storia scientifica e tecnica del canal du Midi, lo studio intende gettare le basi metodologiche per un prima ricostruzione delle proprietà dell'oggetto.
L'épanchoir du Canal des Deux Mers, un terme de haute teneur / Escoubas, MARIE PIERRE. - (2022), pp. 219-232.
L'épanchoir du Canal des Deux Mers, un terme de haute teneur
Marie-Pierre ESCOUBAS BENVENISTE
2022
Abstract
Un'opera il cui "nome di cosa" non è più in uso può rischiare di perdere il suo valore? Classificato in quanto patrimonio dell'umanità, il Canal du Midi merita nel tutto e nelle sue componenti un'attenzione linguistica. Tuttavia, la parola "épanchoir", che unisce poesia e scienza, rimane assente dal dizionario. Il fatto sembra paradossale in quanto le opere architettoniche di questa categoria costellano un territorio, da un lato, e dall'altro, la parola "épanchoir" che serve per poter parlarne è parte di numerosi toponimi. Se la forma della stessa parola suggerisce un significato semantico che combina quello di "artefatto funzionale" e "luogo", essa chiarisce tuttavia molto parzialmente il concetto. Attraverso un'analisi distribuzionale del termine "épanchoir" applicata a un testo del XIX secolo che traccia la storia scientifica e tecnica del canal du Midi, lo studio intende gettare le basi metodologiche per un prima ricostruzione delle proprietà dell'oggetto.File | Dimensione | Formato | |
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