Il volume si concentra sull’irruzione di una società multiculturale, come trend della contemporaneità, che viene considerato dal punto di vista della Pedagogia, disciplina tesa a conoscere per progettare la formazione di soggetti singoli e collettivi, e nella prospettiva del problematicismo pedagogico secondo una tradizione di pensiero che risale al razionalismo critico. La migrazione, nell’ottica di una ricorsività fra la teoria e la prassi, è trattata come un fenomeno complesso e caratterizzato da fattori sociali, culturali e psicologici nonché dalle rispettive ricadute sui sistemi che segnano le possibilità di un loro ripensamento, sui miti e sui riti che segnano lo strappo e la presenza, sulla dissonanza che segna le rappresentazioni e le eventuali ristrutturazioni cognitive e affettive, individuali e sociali. La multicultura, come dato di fatto che può tradursi negli estremi opposti del separatismo e dell’assimilazionismo, deve essere affrontata tenendo conto della reciprocità fra processi e pratiche di inculturazione e di acculturazione e in funzione di un’integrazione secondo una prospettiva pedagogica interculturale e, ulteriormente, transculturale, in cui hanno opportunità e valorizzazione pluridentità e multiappartenenze. La migrazione contemporanea si caratterizza prevalentemente come fenomeno familiare che tende alla stabilizzazione nei termini di differenti forme di strutturazione del nucleo. La famiglia può essere, insieme, propulsore, risorsa, assenza e costo materiale e simbolico del processo migratorio con specifiche e profonde ricadute sulle identità, sui ruoli e sui legami di genere e intergenerazionali. Se la lingua e il lavoro costituiscono due principali fattori d’integrazione, assumono un ruolo determinante i processi e le pratiche di alfabetizzazione e di socializzazione che li riguardano, tanto da dover riflettere e progettare su un ripensamento del curricolo riconoscendone la dimensione multiculturale e del gruppo riconoscendone la funzione correttiva e trasformativa.
L'intercultura in prospettiva pedagogica. Tra processi e pratiche / Cerrocchi, Laura. - (2013), pp. 7-284.
L'intercultura in prospettiva pedagogica. Tra processi e pratiche
CERROCCHI, Laura
2013
Abstract
Il volume si concentra sull’irruzione di una società multiculturale, come trend della contemporaneità, che viene considerato dal punto di vista della Pedagogia, disciplina tesa a conoscere per progettare la formazione di soggetti singoli e collettivi, e nella prospettiva del problematicismo pedagogico secondo una tradizione di pensiero che risale al razionalismo critico. La migrazione, nell’ottica di una ricorsività fra la teoria e la prassi, è trattata come un fenomeno complesso e caratterizzato da fattori sociali, culturali e psicologici nonché dalle rispettive ricadute sui sistemi che segnano le possibilità di un loro ripensamento, sui miti e sui riti che segnano lo strappo e la presenza, sulla dissonanza che segna le rappresentazioni e le eventuali ristrutturazioni cognitive e affettive, individuali e sociali. La multicultura, come dato di fatto che può tradursi negli estremi opposti del separatismo e dell’assimilazionismo, deve essere affrontata tenendo conto della reciprocità fra processi e pratiche di inculturazione e di acculturazione e in funzione di un’integrazione secondo una prospettiva pedagogica interculturale e, ulteriormente, transculturale, in cui hanno opportunità e valorizzazione pluridentità e multiappartenenze. La migrazione contemporanea si caratterizza prevalentemente come fenomeno familiare che tende alla stabilizzazione nei termini di differenti forme di strutturazione del nucleo. La famiglia può essere, insieme, propulsore, risorsa, assenza e costo materiale e simbolico del processo migratorio con specifiche e profonde ricadute sulle identità, sui ruoli e sui legami di genere e intergenerazionali. Se la lingua e il lavoro costituiscono due principali fattori d’integrazione, assumono un ruolo determinante i processi e le pratiche di alfabetizzazione e di socializzazione che li riguardano, tanto da dover riflettere e progettare su un ripensamento del curricolo riconoscendone la dimensione multiculturale e del gruppo riconoscendone la funzione correttiva e trasformativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.