Le contemporanee dinamiche di sviluppo hanno modificato gli usi, le funzioni e la struttura sociale anche dei piccoli centri urbani; le conseguenze di questa situazione si manifestano in modi diversi, dall’inquinamento alla disintegrazione sociale, dall’inefficienza dei servizi ai problemi di accessibilità fino a tematiche legate alla sicurezza e al controllo del territorio. Come altre aree marginali rispetto ai grandi flussi della globalizzazione tout court, negli ultimi anni la provincia di Frosinone ha subito bruschi cambiamenti nel proprio assetto economico-sociale, ben evidenti nella chiusura di importanti apparati industriali, nell’abusivismo edilizio incontrollato, e nei problemi ambientali che hanno avuto – in negativo – rilevanza a scala nazionale. Il progetto “Generazione Borghi Futuri” promosso nell’ultimo anno, si inserisce all’interno di un ambito specifico dell’areale frusinate, strutturandosi attraverso quattro nuclei tematico-territoriali che hanno in Arpino, Castro dei Volsci, Supino, Fumone i loro punti nevralgici. La scelta di questi siti nasce dall’esigenza di valorizzare luoghi dalla forte connotazione identitaria cercando di attivare nelle quattro macro-aree scelte un processo di riabilitazione strategica dal punto di vista architettonico, urbano e sociale. Questi piccoli centri storici hanno il compito di creare “centralità” culturali, poli di riferimento della nuova rete partecipativa qui proposta così da dar vita ad un sistema capillare, avente nei quattro centri i quattro pilastri delle micro-aree aree culturali, che in cooperazione con i borghi vicini, favoriscano quel processo di conoscenza e di collaborazione territoriale, mancante ai piccoli centri della Ciociaria.
Generazione borghi futuri. Esperienze di socialità nei territori della Ciociaria / Caponera, Federica; Ciotoli, Pina; Moliri, Barbara. - (2022), pp. 50-53. - ARCHITETTURA & CITTÀ.
Generazione borghi futuri. Esperienze di socialità nei territori della Ciociaria
Ciotoli, Pina
;Moliri, Barbara
2022
Abstract
Le contemporanee dinamiche di sviluppo hanno modificato gli usi, le funzioni e la struttura sociale anche dei piccoli centri urbani; le conseguenze di questa situazione si manifestano in modi diversi, dall’inquinamento alla disintegrazione sociale, dall’inefficienza dei servizi ai problemi di accessibilità fino a tematiche legate alla sicurezza e al controllo del territorio. Come altre aree marginali rispetto ai grandi flussi della globalizzazione tout court, negli ultimi anni la provincia di Frosinone ha subito bruschi cambiamenti nel proprio assetto economico-sociale, ben evidenti nella chiusura di importanti apparati industriali, nell’abusivismo edilizio incontrollato, e nei problemi ambientali che hanno avuto – in negativo – rilevanza a scala nazionale. Il progetto “Generazione Borghi Futuri” promosso nell’ultimo anno, si inserisce all’interno di un ambito specifico dell’areale frusinate, strutturandosi attraverso quattro nuclei tematico-territoriali che hanno in Arpino, Castro dei Volsci, Supino, Fumone i loro punti nevralgici. La scelta di questi siti nasce dall’esigenza di valorizzare luoghi dalla forte connotazione identitaria cercando di attivare nelle quattro macro-aree scelte un processo di riabilitazione strategica dal punto di vista architettonico, urbano e sociale. Questi piccoli centri storici hanno il compito di creare “centralità” culturali, poli di riferimento della nuova rete partecipativa qui proposta così da dar vita ad un sistema capillare, avente nei quattro centri i quattro pilastri delle micro-aree aree culturali, che in cooperazione con i borghi vicini, favoriscano quel processo di conoscenza e di collaborazione territoriale, mancante ai piccoli centri della Ciociaria.File | Dimensione | Formato | |
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