Recensione, in formato video, all'ultimo volume di Marco Novarino, professore associato presso l’Università di Torino, dedicato al complesso e delicato rapporto fra massoneria e chiese evangeliche. Dal vittorioso esito della Seconda guerra d’indipendenza e della conseguente espansione del Regno di Sardegna nella nostra penisola, fino allo scoppio della Prima guerra mondiale. Non una storia svolta su piani paralleli, quasi come se fosse una comparazione dell’una e dell’altra realtà ma, al contrario, Novarino si propone di indagare sui fitti rapporti, legami e reciproche influenze che fra i due mondi si istaurarono, partendo quindi dalla ricostruzione dei percorsi iniziatici e religiosi di coloro che ricoprirono ruoli decisivi nell’evoluzione e dell’una e dell’altra delle due realtà prese in considerazione, nei primi cinquant’anni della nostra storia unitaria.
Video-Recensione a: Marco Novarino, "Evangelici e Liberimuratori nell’Italia liberale (1859-1914)", Claudiana, Torino 2021 / Rampazzo, Daniele. - (2022).
Video-Recensione a: Marco Novarino, "Evangelici e Liberimuratori nell’Italia liberale (1859-1914)", Claudiana, Torino 2021.
Daniele Rampazzo
2022
Abstract
Recensione, in formato video, all'ultimo volume di Marco Novarino, professore associato presso l’Università di Torino, dedicato al complesso e delicato rapporto fra massoneria e chiese evangeliche. Dal vittorioso esito della Seconda guerra d’indipendenza e della conseguente espansione del Regno di Sardegna nella nostra penisola, fino allo scoppio della Prima guerra mondiale. Non una storia svolta su piani paralleli, quasi come se fosse una comparazione dell’una e dell’altra realtà ma, al contrario, Novarino si propone di indagare sui fitti rapporti, legami e reciproche influenze che fra i due mondi si istaurarono, partendo quindi dalla ricostruzione dei percorsi iniziatici e religiosi di coloro che ricoprirono ruoli decisivi nell’evoluzione e dell’una e dell’altra delle due realtà prese in considerazione, nei primi cinquant’anni della nostra storia unitaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.