Soglie di coesistenza

Il territorio lagunare veneziano, che oggi è spazio di assenza e isolamento per l’uomo (o di improvvisi e sporadici bagliori di vita), per molte specie non-umane è ambiente vitale e necessario, traversato e abitato nei tempi lunghi e nei cicli stagionali, nel mutare dei venti e delle fasi lunari. Immaginiamo S. Michele, isola-cimitero disabitata ma non abbandonata, diventare luogo di coesistenza futura tra forme di vita umane e non-umane, avamposto del complesso habitat lagunare, stazione per rotte migratorie di uccelli, approdo e dimora per api nomadi e avifauna locale.