Il testo analizza l'attività di Giaquinto a Torino indicando specificità stilistiche e tecniche del pittore che, diversamente da quanto affermato dalla consolidata tradizione critica, quando è chiamato in Piemonte ha già maturato una sua piena identità. Dal confronto con le coeve imprese pittoriche per la corte emerge la straordinaria capacità innovativa del pittore ma si individuano anche i debiti formativi contratti nei confronti di Juvarra. Il testo dimostra infatti come Giaquinto, nel soggiorno torinese, adotti una più evidente coerenza distributiva delle figure nella concatenazione scenica, in rapporto tanto allo spazio dipinto quanto a quello architettonico.
Corrado Giaquinto a Torino / DI MACCO, Michela. - 1(2005), pp. 53-62.
Corrado Giaquinto a Torino
DI MACCO, MICHELA
2005
Abstract
Il testo analizza l'attività di Giaquinto a Torino indicando specificità stilistiche e tecniche del pittore che, diversamente da quanto affermato dalla consolidata tradizione critica, quando è chiamato in Piemonte ha già maturato una sua piena identità. Dal confronto con le coeve imprese pittoriche per la corte emerge la straordinaria capacità innovativa del pittore ma si individuano anche i debiti formativi contratti nei confronti di Juvarra. Il testo dimostra infatti come Giaquinto, nel soggiorno torinese, adotti una più evidente coerenza distributiva delle figure nella concatenazione scenica, in rapporto tanto allo spazio dipinto quanto a quello architettonico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.