Il libro analizza il fenomeno urbano secondo cinque modalità prospettiche, per presentare i principali risultati di una ricerca sociologica empirica di tipo qualitativo. Obiettivo dell’indagine è documentare un modo di abitare Roma, circostanziandolo attraverso le esperienze comunitarie di Tor Pignattara e del Trullo. I quartieri si configurano come spazi circoscritti ove le pratiche sociali, i rapporti di convivenza e vicinato, l’agire politico, le forme di partecipazione, ma anche di esclusione, assumono per gli abitanti significati diversi, ma pur sempre riferibili a un destino comune. Dalla ricerca emerge un tratto comune ai due quartieri (nonostante la loro diversità sul piano morfologico, storico-sociale ed economico) ascrivibile ad azioni creative, estetiche (tra cui la street art) e di partecipazione solidale. Tali esperienze, descritte nelle interviste, testimoniano un sistema di valori condiviso, una scena culturale vivace e una convivenza complessivamente orientata alla pluralità, che non escludono, però, gli aspetti di criticità tipici di una realtà urbana complessa come quella di Roma.
Vivere il quartiere. Esperienze di socialità e partecipazione a Tor Pignattara e Trullo / Ciampi, Marina. - (2022), pp. 1-212.
Vivere il quartiere. Esperienze di socialità e partecipazione a Tor Pignattara e Trullo
Ciampi Marina
2022
Abstract
Il libro analizza il fenomeno urbano secondo cinque modalità prospettiche, per presentare i principali risultati di una ricerca sociologica empirica di tipo qualitativo. Obiettivo dell’indagine è documentare un modo di abitare Roma, circostanziandolo attraverso le esperienze comunitarie di Tor Pignattara e del Trullo. I quartieri si configurano come spazi circoscritti ove le pratiche sociali, i rapporti di convivenza e vicinato, l’agire politico, le forme di partecipazione, ma anche di esclusione, assumono per gli abitanti significati diversi, ma pur sempre riferibili a un destino comune. Dalla ricerca emerge un tratto comune ai due quartieri (nonostante la loro diversità sul piano morfologico, storico-sociale ed economico) ascrivibile ad azioni creative, estetiche (tra cui la street art) e di partecipazione solidale. Tali esperienze, descritte nelle interviste, testimoniano un sistema di valori condiviso, una scena culturale vivace e una convivenza complessivamente orientata alla pluralità, che non escludono, però, gli aspetti di criticità tipici di una realtà urbana complessa come quella di Roma.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.