Un campo da agi(ta)re

Negli ultimi decenni la figura del/della curatore/curatrice nelle arti performative si è venuta definendo come un importante vettore di cambiamento e innovazione, uno snodo ineludibile nella definizione del paesaggio culturale delle live arts. Trasformazioni significative si sono imposte nel panorama artistico dando vita a nuove pratiche di produzione, inediti spazi discorsivi, differenti forme di spettatorialità, a dinamiche di relazione con la vita urbana e di attivazione di contesti pedagogici votati a ripensare le modalità di trasmissione. Il volume performance + curatela convoca nel dibattito italiano una mappa internazionale di teorie e prassi avanzate, attraverso la messa a fuoco estetica, concettuale e operativa della dimensione curatoriale nelle realtà performative contemporanee, nel quadro di un cambio di paradigma culturale, sociale e politico.