L’articolo prende in esame le opere realizzate su committenza dei papi della famiglia Conti a S. Pietro in Vaticano all’inizio del XIII secolo (mosaici dell’abside e della facciata, cattedra papale, ambone e confessio), opere in gran parte andate perdute durante la ricostruzione rinascimentale della basilica. Analizzando tutti i documenti disponibili (fonti scritte, disegni, disiecta membra di mosaici, sculture e opere di oreficeria), l’autore delinea il significato programmatico di queste importanti imprese artistiche alla luce delle loro connessioni con il IV Concilio Lateranense (1215) e con l’ideologia teocratica del tempo. The article examines the works of art realized on Conti family popes’behalf in St. Peter’s in the Vatican in the early 13th century (apse and façade mosaics, papal throne, ambo and confessio), most of them being lost because of the Renaissance reconstruction of the basilica. The author by analyzing all the documents available (written sources, drawings, mosaic fragments, sculptures and goldsmithery artefacts) defines the policy significance of those important artistic enteprises in light of their connections with the 4th Lateran Council (1215) and with the theocratic ideology of the age.

"Haec est sacra principis aedes": the Vatican Basilica from Innocent III to Gregory IX (1198-1241) / Iacobini, Antonio. - STAMPA. - (2005), pp. 48-63.

"Haec est sacra principis aedes": the Vatican Basilica from Innocent III to Gregory IX (1198-1241)

IACOBINI, Antonio
2005

Abstract

L’articolo prende in esame le opere realizzate su committenza dei papi della famiglia Conti a S. Pietro in Vaticano all’inizio del XIII secolo (mosaici dell’abside e della facciata, cattedra papale, ambone e confessio), opere in gran parte andate perdute durante la ricostruzione rinascimentale della basilica. Analizzando tutti i documenti disponibili (fonti scritte, disegni, disiecta membra di mosaici, sculture e opere di oreficeria), l’autore delinea il significato programmatico di queste importanti imprese artistiche alla luce delle loro connessioni con il IV Concilio Lateranense (1215) e con l’ideologia teocratica del tempo. The article examines the works of art realized on Conti family popes’behalf in St. Peter’s in the Vatican in the early 13th century (apse and façade mosaics, papal throne, ambo and confessio), most of them being lost because of the Renaissance reconstruction of the basilica. The author by analyzing all the documents available (written sources, drawings, mosaic fragments, sculptures and goldsmithery artefacts) defines the policy significance of those important artistic enteprises in light of their connections with the 4th Lateran Council (1215) and with the theocratic ideology of the age.
2005
St.Peter's in the Vatican
9780521640961
ROMA; VATICANO; SAN PIETRO; MOSAICO; INNOCENZO III; GREGORIO IX
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
"Haec est sacra principis aedes": the Vatican Basilica from Innocent III to Gregory IX (1198-1241) / Iacobini, Antonio. - STAMPA. - (2005), pp. 48-63.
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