L'autore definisce il "genere", tremine mutuato dalla retorica e dalla filosofia, in uso dalla seconda metà del secolo scorso anche nell’ambito delle scienze psicologiche e sociali per indicare l’identità e il ruolo di un soggetto in relazione alle categorie di maschile e femminile. Se con il termine sesso si vuole denotare l’appartenenza a una categoria anatomica e biologica (maschio/femmina), il concetto di genere (e di identità di genere) sposta il riferimento sul piano dell’esperienza psicologica, culturale e inevitabilmente politica delle categorie di maschile e femminile.
Genere / Lingiardi, Vittorio. - STAMPA. - (2006), pp. 461-468.
Genere
LINGIARDI, Vittorio
2006
Abstract
L'autore definisce il "genere", tremine mutuato dalla retorica e dalla filosofia, in uso dalla seconda metà del secolo scorso anche nell’ambito delle scienze psicologiche e sociali per indicare l’identità e il ruolo di un soggetto in relazione alle categorie di maschile e femminile. Se con il termine sesso si vuole denotare l’appartenenza a una categoria anatomica e biologica (maschio/femmina), il concetto di genere (e di identità di genere) sposta il riferimento sul piano dell’esperienza psicologica, culturale e inevitabilmente politica delle categorie di maschile e femminile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.