The text contains the activities carried out in the summer of 2010 - with the support of the Tuscany Region - by a working group of the Faculty of Engineering, University of Pisa, for the analysis of seismic risk of the City of San Pio delle Camere (AQ) Abruzzo, hit by the earthquake of 6th April 2009. After an historical planning framework of the city, it has been reported on the main building types, with particular attention to the traditional practices of the construction. The "Grottoni" or "Camere", present in large number in the historical center, have been analyzed with a classification and a proposal for survey. The relief of earthquake damage has been analyzed in a systematic way, by way of building aggregates, in turn divided into structural units, with a catalog of detail. The effect of soil on the part of the damage was revealed tracing the seismic micro-zoning, with a view to provide guidance for possible areas of urban expansion or enhancement. Finally, it has been reported on the main techniques of consolidation before and after the earthquake used in building renovations.

Il testo contiene le attività svolte nell'estate del 2010 - col supporto della Regione Toscana - da un gruppo di lavoro della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa, per l'analisi del rischio sismico del Comune di San Pio delle Camere (AQ) colpito dal terremoto abruzzese del 6 aprile 2009. Dopo un inquadramento storico-urbanistico del centro abitato, si sono rendicontate le tipologie edilizie presenti, con particolare attenzione verso le consuetudini costruttive del luogo. I "Grottoni" o "Camere", presenti in gran numero nel centro storico del paese, sono stati analizzati con una catalogazione e una proposta di schedatura. Il rilievo dei danni sismici è stato analizzato in modo sistematico, ripartendolo per aggregati edilizi, a loro volta divisi in unità strutturali, con una schedatura di dettaglio. L'effetto del suolo sul quadro dei danni è stato messo in luce ripercorrendone la microzonazione sismica, con la prospettiva di dare indicazioni urbanistiche per eventuali aree di espansione o di valorizzazione. Si sono infine rendicontate le principali tecniche di consolidamento ante e post sisma utilizzate nelle ristrutturazioni edilizie.

La classificazione delle cavità ipogee nell'area di San Pio delle Camere – L’Aquila / Giresini, L; Fulciniti, A; Cellesi, L. - (2011).

La classificazione delle cavità ipogee nell'area di San Pio delle Camere – L’Aquila

Giresini L;
2011

Abstract

The text contains the activities carried out in the summer of 2010 - with the support of the Tuscany Region - by a working group of the Faculty of Engineering, University of Pisa, for the analysis of seismic risk of the City of San Pio delle Camere (AQ) Abruzzo, hit by the earthquake of 6th April 2009. After an historical planning framework of the city, it has been reported on the main building types, with particular attention to the traditional practices of the construction. The "Grottoni" or "Camere", present in large number in the historical center, have been analyzed with a classification and a proposal for survey. The relief of earthquake damage has been analyzed in a systematic way, by way of building aggregates, in turn divided into structural units, with a catalog of detail. The effect of soil on the part of the damage was revealed tracing the seismic micro-zoning, with a view to provide guidance for possible areas of urban expansion or enhancement. Finally, it has been reported on the main techniques of consolidation before and after the earthquake used in building renovations.
2011
Studi e indagini sul rischio sismico del centro storico di San Pio delle Camere (Aq)
9788846730770
Il testo contiene le attività svolte nell'estate del 2010 - col supporto della Regione Toscana - da un gruppo di lavoro della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa, per l'analisi del rischio sismico del Comune di San Pio delle Camere (AQ) colpito dal terremoto abruzzese del 6 aprile 2009. Dopo un inquadramento storico-urbanistico del centro abitato, si sono rendicontate le tipologie edilizie presenti, con particolare attenzione verso le consuetudini costruttive del luogo. I "Grottoni" o "Camere", presenti in gran numero nel centro storico del paese, sono stati analizzati con una catalogazione e una proposta di schedatura. Il rilievo dei danni sismici è stato analizzato in modo sistematico, ripartendolo per aggregati edilizi, a loro volta divisi in unità strutturali, con una schedatura di dettaglio. L'effetto del suolo sul quadro dei danni è stato messo in luce ripercorrendone la microzonazione sismica, con la prospettiva di dare indicazioni urbanistiche per eventuali aree di espansione o di valorizzazione. Si sono infine rendicontate le principali tecniche di consolidamento ante e post sisma utilizzate nelle ristrutturazioni edilizie.
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La classificazione delle cavità ipogee nell'area di San Pio delle Camere – L’Aquila / Giresini, L; Fulciniti, A; Cellesi, L. - (2011).
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