Partendo dalla concezione umanistica dei contatti tra culture e dalle moderne teorie della traduzione, il saggio tratta la valenza politica della traduzione durante il periodo fascista in Italia, analizzando come gli intellettuali italiani abbiano praticato la traduzione e mantenuto contatti con scrittori stranieri. Il caso di studio sui rapporti tra Italia e Spagna si concentra su Unamuno come referente per la nascente ispanistica e sui risvolti ideologici della traduzione dei poeti repubblicani, con attenzione alle tecniche discorsive adottate.
La traduzione come ponte verso l’Europa nell’Italia tra le due guerre / Raffini, D. - (2019), pp. 295-307.
La traduzione come ponte verso l’Europa nell’Italia tra le due guerre
Raffini D
2019
Abstract
Partendo dalla concezione umanistica dei contatti tra culture e dalle moderne teorie della traduzione, il saggio tratta la valenza politica della traduzione durante il periodo fascista in Italia, analizzando come gli intellettuali italiani abbiano praticato la traduzione e mantenuto contatti con scrittori stranieri. Il caso di studio sui rapporti tra Italia e Spagna si concentra su Unamuno come referente per la nascente ispanistica e sui risvolti ideologici della traduzione dei poeti repubblicani, con attenzione alle tecniche discorsive adottate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.