La competitività, come fattore di consolidamento delle politiche di sviluppo, è entrata a pieno titolo nell’arena del dibattito sorto nell’ambito della giusta connotazione che le attività di programmazione, ai diversi livelli - europeo, nazionale e regionale -, devono garantire dal punto di vista dell’efficacia dell’uso dei fondi strutturali, nazionali e regionali. Sembra, tuttavia, ripresentarsi, con caratteristiche più complesse, il rapporto dicotomico tra economia e territorio, intelligibile nell’attività della nuova programmazione, attinente alle prerogative dello sviluppo contemporaneo, e nell’attività del governo del territorio per quanto attiene l’evoluzione della disciplina pianificatoria legata all’urbanistica.
I luoghi della competitività. Contesti locali e strategie urbane e territoriali / Moraci, F; Bevilacqua, C. - (2007), pp. 1-273.
I luoghi della competitività. Contesti locali e strategie urbane e territoriali
MORACI F;BEVILACQUA C
2007
Abstract
La competitività, come fattore di consolidamento delle politiche di sviluppo, è entrata a pieno titolo nell’arena del dibattito sorto nell’ambito della giusta connotazione che le attività di programmazione, ai diversi livelli - europeo, nazionale e regionale -, devono garantire dal punto di vista dell’efficacia dell’uso dei fondi strutturali, nazionali e regionali. Sembra, tuttavia, ripresentarsi, con caratteristiche più complesse, il rapporto dicotomico tra economia e territorio, intelligibile nell’attività della nuova programmazione, attinente alle prerogative dello sviluppo contemporaneo, e nell’attività del governo del territorio per quanto attiene l’evoluzione della disciplina pianificatoria legata all’urbanistica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.