La scarsa produzione bibliografica e di natura prevalentemente filologica, ha implicato un attento esame delle fonti teso a far emergere elementi per uno studio storico-critico della sua produzione architettonica ancora relegata, anche da alcuni dei più recenti contributi, ad aspetti cronistici e di attribuzione. È il primo risultato di un lavoro per meglio comprendere, rispetto all’impronta del padre, Martino il Vecchio, il suo orientamento verso le ricerche che iniziano a manifestarsi nell’ultimo decennio del Cinquecento e nel primo Seicento, permeato da un gusto di “ricchezza molteplice” teso ad un livello espressivo di una particolare “magnificenza”.
Longhi Onorio Martino / Lerza, Gianluigi. - STAMPA. - 65(2005), pp. 658-662.
Longhi Onorio Martino
LERZA, Gianluigi
2005
Abstract
La scarsa produzione bibliografica e di natura prevalentemente filologica, ha implicato un attento esame delle fonti teso a far emergere elementi per uno studio storico-critico della sua produzione architettonica ancora relegata, anche da alcuni dei più recenti contributi, ad aspetti cronistici e di attribuzione. È il primo risultato di un lavoro per meglio comprendere, rispetto all’impronta del padre, Martino il Vecchio, il suo orientamento verso le ricerche che iniziano a manifestarsi nell’ultimo decennio del Cinquecento e nel primo Seicento, permeato da un gusto di “ricchezza molteplice” teso ad un livello espressivo di una particolare “magnificenza”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.